Associazioni e movimenti
Rondine: Mattarella, “Europa resista agli attacchi”
Il Presiedente della Repubblica ha inaugurato il festival Youtopic





“L’Europa deve essere unita, più efficiente, resistendo agli attacchi che riceve dall’esterno e dall’interno da chi coltiva il desiderio di tornare a una contrapposizione tra nazionalismi”. E’ la raccomandazione che il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha affidato stamani ai circa settemila giovani arrivati al borgo di Rondine con la marcia della pace partita da Arezzo. Il Capo della Stato ha aperto il festival Youtopic, che ogni anno raduna nella cittadella della pace sulle colline aretine migliaia di ragazzi e ragazze. Mattarella ha risposta alle domande di due dei ragazzi che frequentano i corsi di Rondine.
La pace, ha affermato, è un concetto “espresso nelle nostra Costituzione non solo dal testo, dall’articolo 11 a tutto il suo tessuto normativo, ma anche dal sentimento comune che ha prodotto allora la Costituzione, che è quello di cercare pace e riconciliazione tra i popoli, anche quando si è stati costretti a fare uso delle armi l’obiettivo era sempre quello della riconciliazione tra i popoli, anche in queste contrade”. Il presidente ha anche citato “il nuovo Pontefice che ho visitato in Vaticano portandogli l’affetto dell’Italia”. Mattarella ha parlato quindi del percorso che ha portato all’Europa unita ricordando come “l’Europa unita ha garantito 70 di pace, ha consentito di poter viaggiare liberamente e poter studiare e lavorare ovunque nell’Unione. Il mondo, che ci è parso in questi anni un mondo di pace, con un disarmo progressivo generale, è stato stravolto da quanto sta avvenendo, dalla guerra in Europa e intorno all’Europa, dal rifiuto del rispetto delle regole del diritto internazionale, dai rifiuto del ruolo delle organizzazioni internazionali, dal ritorno delle concezioni di politica di potenza nazionale e di dominio sugli altri popoli, alterando quella condizione non ideale ma praticata per tanto tempo di equilibrio che ha garantito l’assenza di guerre per tanto tempo”.