Toscana

STATUTO, CARD. TONINI: SU COPPIE DI FATTO A RISCHIO PRINCIPI ETICI

«Con tutto il rispetto per la Corte Costituzionale, rimango esterrefatto e vedo a rischio alcuni principi etici dello Stato»: così il cardinale Ersilio Tonini si è espresso rispondendo ad una domanda sugli statuti della Regione Toscana e della Regione Marche, nella parte in cui – anche con il recente sì della Consulta per la Toscana – prevede il riconoscimento delle coppie di fatto. «Mi chiedo, in primo luogo – dice il cardinale Tonini – se su temi così radicali, profondi, decisivi, le Regioni possano approvare documenti che a me, come cittadino prima ancora che come cardinale, paiono in contrasto con i principi etici fondamentali dello Stato. Avverto il pericolo che si rovesci una regola e ritengo che vada riaffermato che i valori dello Stato si decidono in Parlamento e non nelle Regioni». «La famiglia fondata sul matrimonio – aggiunge il cardinale Tonini – resta un valore costituzionale, che non credo possa essere messo in discussione da uno statuto regionale. Si tratta di un valore già presente in epoca romana, codificato nel ‘de maritandis ordinibus’, e ancor prima; valore che non si può cancellare con un colpo di spugna e, meno ancora, per decisione di una Regione». «Va dunque messo al bando – conclude il cardinale Tonini – ogni volontarismo che si fa beffa delle radici della nostra civiltà». (ANSA).

La Consulta assolve lo Statuto regionale