Toscana

STRAGE VIAREGGIO: ROSSI A GOVERNO, MANCANO 6,8 MLN PER RICOSTRUZIONE; IL PUNTO SULLA RICOSTRUZIONE

(ASCA) – Firenze, 23 giu – Per la ricostruzione dell’area di Viareggio distrutta dall’incidente ferroviario del 29 giugno 2009 mancano ancora 6,8 milioni di euro. Lo ha detto il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, commissario per il superamento dell’emergenza, facendo il punto sulla ricostruzione a quasi un anno dall’incidente che provocò 32 vittime e numerosi feriti. “Ci permettiamo di insistere nel chiedere al Governo lo stanziamento di questi fondi, 6,8 milioni di euro che sono indispensabili per ricostruire condizioni di normalità a Viareggio – ha detto Rossi -. I fondi non sono ancora stati stanziati”. I 6,8 milioni dovranno servire per costruire il sottopasso ferroviario, in sostituzione del sovrappassaggio distrutto dall’esplosione. “Un’opera necessaria – ha sottolineato Rossi – per unire le due parti della città“. Rossi ha anche lamentato la “mancata definitiva approvazione della legge che stanzia 10 milioni a favore delle famiglie delle vittime e dei feriti” anche se ha valutato “positivamente il fatto che questa legge sia stata approvata all’unanimità alla Camera. Adesso – ha concluso – il provvedimento è al vaglio del Senato: ci sono alcuni ostacoli di natura burocratica, ma siamo in movimento”.Sono stati completati i lavori di ricostruzione della prima casa in via Ponchielli, la strada di Viareggio distrutta dall’incidente ferroviario che lo scorso 29 giugno causò 32 morti e numerosi feriti. Rossi ha spiegato che mancano alcuni dettagli tecnici “ma i proprietari dell’abitazione hanno già manifestato il desiderio di tornare a viverci. è una dimostrazione importante di una volontà di ripresa della vita su quella strada”. Il commissario ha sottolineato che “sono 48 i cantieri aperti” per la ricostruzione e che “sono 22 le famiglie che troveranno sistemazione di nuovo in via Ponchielli; altre 15 invece saranno trasferite in un’altra sistemazione” e per queste sono già iniziati i lavori per la costruzione delle nuove unità abitative, con un investimento di 3,7 milioni di euro di cui 1,4 già erogato. Quattro dei 9 proprietari hanno già acquistato un nuovo immobile altrove e due hanno firmato il preliminare d’acquisto. “So – ha detto ancora Rossi – che il Comune ha in corso le procedure per l’approvazione della variante urbanistica che definirà l’assetto dell’area e 1,2 milioni di euro che serviranno a quello scopo sono già nelle nostre casse”. Davanti alla tragedia Rossi non vuole “usare toni trionfalistici” e si dice “né soddisfatto, né ottimista o pessimista: dico che ci sono cose importanti fatte in un tempo accettabile. E siamo determinati a continuare”. Rossi ha anche ricordato la liquidazione, come anticipo, da parte dell’assicurazione di Trenitalia, dei primi indennizzi ad alcuni dei familiari delle vittime e dei feriti.L’inchiesta della Procura di Lucca sulla strage di Viareggio “non potrà finire senza l’individuazione delle responsabilità e l’accertamento della verità, tutta e fino in fondo”, ha detto ancora il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi. “L’impegno della Procura – ha rilevato Rossi – c’è stato, ci sono stati gli avvisi di garanzia. Io sono garantista e penso quindi che l’accertamento della verità dovrà seguire il suo percorso”. Lunedì la Procura di Lucca ha reso noto di aver iscritto, al momento, 18 persone nel registro degli indagati, con la possibilità di ulteriori avvisi di garanzia. “L’attività della magistratura – ha detto Rossi – è positiva, il bisogno di giustizia deve essere esaudito fino in fondo e bisogna arrivare all’accertamento della verità perché fatti del genere non si ripetano”. A proposito dei tempi dell’inchiesta, ritenuti da alcuni troppo lunghi, Rossi ha ricordato che “abbiamo chiesto alla Procura di sentire la responsabilità dell’accertamento della verità, certo è che l’inchiesta riguarda una materia molto delicata e nessuno può ergersi come giudice. Abbiamo rispetto del lavoro delle persone”.