Toscana

Un decesso per meningite all’ospedale di Pescia. E’ il secondo del 2016 in Toscana

La paziente era giunta in pronto soccorso sabato 30 gennaio, con febbre elevata e si è subito aggravata e, successivamente, è deceduta nel reparto di terapia intensiva. La paziente era residente nel Comune di Monsummano Terme ed era pensionata. Il dipartimento di prevenzione si è subito attivato per effettuare l’indagine epidemiologica e tramite l’unità funzionale igiene e sanità pubblica ha immediatamente contattato e sottoposto a profilassi, negli ambulatori di Villa Ankur,i a Massa e Cozzile, coloro che avevano avuto un contatto stretto con la paziente; si tratta soprattutto di familiari dal momento che la signora conduceva una vita sociale piuttosto riservata. 

Quello di ieri è il secondo decesso di un paziente colpito da meningite di tipo C verificatosi quest’anno in Toscana. Il 21 gennaio scorso era deceduto un 58enne residente a Fucecchio e originario della provincia di Massa Carrara, ricoverato l’8 gennaio all’ospedale di Empoli e poi trasferito in quello di Pisa dove è morto. In totale, con quello della 65enne, sono 7 i casi di meningite che si sono verificati nel 2016 in Toscana, di cui 5 da meningococco C, 1 da meningococco B, 1 W.

Nel 2015 si sono registrati 38 casi: 31 ceppo C, 5 ceppo B, 1 ceppo W, 1 non tipizzato. Le morti nel 2015 sono state 7, 6 riconducibili al tipo C, 1 al ceppo B. Il 27 gennaio scorso la Regione ha deciso di estendere in tutto il territorio toscano la campagna straordinaria di vaccinazione gratuita a chi ha tra i 20 e i 45 anni, avviata mesi fa e già prorogata a giugno prossimo.