Cultura & Società

VATICANO: I GIARDINI APRONO AI TURISTI, TRA VERDE E STORIA IN MINIBUS

(ASCA) – Per la prima volta aprono ai turisti e ai pellegrini i Giardini Vaticani, il grande parco che si nasconde dietro la Basilica di San Pietro, protetto dalle Mura Leonine. Grazie a un accordo tra l’Opera Romana Pellegrinaggi e il Governatorato della Città del Vaticano, da questa estate è possibile visitare i “Giardini del papa” su dei minibus ecologici da 28 posti, a basso impatto ambientale e dotati di navigatore GPS. La visita del “cuore verde” del Vaticano si snoda attraverso alberi secolari, edifici storici, statue, grotte artificiali e alcune tra le cento fontane dello Stato più piccolo del mondo, fino all’eliporto costruito da Paolo VI. I minibus passano davanti al Governatorato – l’edifico dove ha la sede il governo dello Stato vaticano – e dalla stazione ferroviaria del Vaticano, passano dalla casa dove Guglielmo Marconi mandò in onda per la prima volta la voce del papa e dalla casina di Pio IV, gioiello rinascimentale che oggi ospita la Pontificia Accademia delle Scienze. I pellegrini possono anche scendere per fermarsi qualche minuto in raccoglimento davanti alla riproduzione della grotta di Lourdes, dono ai primi del Novecento del vescovo di Tarbes – la diocesi a cui appartiene il santuario mariano – a papa Leone XIII. I Giardini, ha spiegato questa mattina il presidene del Governatorato, card. Giovanni Lajolo, illustrando l’itinerario sono “un luogo di arte, di storia e di natura” ma soprattutto “un luogo spirituale”. I tour, che durano circa un’ora, partono tutti i giorni dalle 8 alle 13 esclusi il mercoledì, la domenica e i festivi mentre un’audio-guida è disponibile in 5 lingue, italiano, inglese, francese, spagnolo e tedesco. Il tutto a 12 euro più tre euro di prenotazione.