Vita Chiesa
Al monastero di Valserena silenzio e bellezza
«Ciò che attrae noi e ciò che offriamo a tutti è la bellezza della preghiera instancabile, il fascino di una vita comunitaria piena di profondo affetto, gioia e rispetto, secondo uno stile di vita basato sulla fede»

Una valle serena, dove trovare silenzio e preghiera insieme a una Comunità monastica. Quaranta donne che hanno scelto di rinunciare a girare il mondo in cerca di «novità», di nuovi luoghi, nuovi orizzonti, nuove esperienze, perché hanno trovato, nella profondità della vita offerta a Dio, la possibilità di esplorare il proprio cuore alla luce del gran Disegno della Redenzione portata da Cristo nel mondo.
Valserena ha piantato la sua tenda, nel 1968, sulle dolci colline alle spalle di Cecina, piuttosto lontana dal centro abitato, immersa nei campi, tra gli olivi, sul limitare del bosco di sughere e lecci. Un grande silenzio aiuta il dialogo con Dio, l’ascolto di Lui e l’apertura del cuore alla sua grazia.
La nostra è una vita semplice e fraterna, fatta di lavoro, preghiera e studio. Tutto si svolge nel monastero nella certezza della presenza del Signore. La nostra vita è comunitaria e in tale forma offriamo accoglienza a chi desidera un luogo di spiritualità e preghiera.
Molti arrivano al monastero alla ricerca di pace e di silenzio, altri vi giungono attratti dall’assoluto di Dio, desiderosi di attingere vigore e forza alla linfa vitale di una comunità che ha fatto di Dio l’unica cosa importante del suo esistere. A tutti il monastero offre un’ospitalità semplice e familiare che permette di trascorrere alcuni giorni condividendo la preghiera liturgica che scandisce e santifica lo scorrere del tempo.
Per chi lo desidera è possibile pernottare nella nostra foresteria. Camere da 1 o 2 letti, un refettorio comune, una sala di lettura, e la possibilità di incontrare una monaca per affidare le proprie preoccupazioni e intenzioni di preghiera. Ma soprattutto offriamo la possibilità di partecipare alla celebrazione della Messa quotidiana, presto al mattino nei giorni feriali, alle 10 la domenica. La chiesa è fresca e raccolta e consente di sentirsi parte dell’assemblea orante.
Quando il fresco e il silenzio di una giornata estiva appena all’inizio consentono di rivolgere a Dio il cuore e la mente, per ascoltare la sua Parola e ricevere il dono della Comunione con lui, gli ospiti trovano le monache vigili e pronte, disposte nel coro monastico. Lungo il corso della giornata, secondo gli orari stabiliti, celebriamo, sempre in canto, la liturgia delle ore, con la fedeltà diuturna di chi sa che l’Onnipotente attende la nostra preghiera per distribuire sul mondo tutte le Sue Grazie.
Gli ospiti possono dunque partecipare a tutte le ore dell’ufficio divino, dalle 3,30 della notte alle 19 per la preghiera di compieta prima del riposo, che conclude la giornata con il canto della Salve Regina in gregoriano.
Nella calura dell’estate il nostro parco offre una dolce camminata lungo le tappe di una bella Via crucis al limitare del bosco, fino a una grande croce che si innalza in vista del mare lì dove il Risorto attende nel silenzio l’abbandono dei cuori di chi cerca in Lui ristoro e speranza. I tramonti estivi consentono di ammirare il sole calare nel mare e colorare di rosa il cielo laddove si profilano all’orizzonte le piccole isole del nostro arcipelago.
La foresteria può accogliere anche gruppi più grandi ma solo nell’arco di una singola giornata: una sala per incontri e uno spazio di silenzio tra campi e boschi divengono spesso luogo di scambio e di comunione. In questo tempo di Giubileo sono numerosi i pellegrini della Speranza che passano da Valserena diretti a Roma. Molto volentieri dunque accogliamo gruppi di giovani e adulti, per momenti di ritiro, incontro, meditazione e di convivialità, volendo anche con il contributo di una sorella della comunità. Momenti che aiutano la coesione e la maturità spirituale delle persone del gruppo e permettono con la comunità monastica un arricchimento reciproco nella fede.
Ciò che attrae noi e ciò che offriamo a tutti è la bellezza della preghiera instancabile, il fascino di una vita comunitaria piena di profondo affetto, gioia e rispetto, secondo uno stile di vita basato sulla fede. Ci ha affascinate l’incontro con qualcosa di profondamente puro: per questo siamo qui e per questo speriamo che altri possano farne esperienza.
Ci siamo arruolate nell’esercito di Benedetto che è l’esercito di Cristo Re e Signore e qui ancora siamo tentando ogni giorno di rivestirci delle sue insegne regali: l’umiltà e l’obbedienza. Come? Lo cerchiamo nel piccolo, piccolissimo del nostro quotidiano: nella Parola di Dio celebrata e scrutata, incarnata. Nel nostro lavoro e nell’umile servizio; nella comunione della nostra famiglia monastica. Non nelle cose grandi per il mondo. Ecco cosa vuole essere un monastero contemplativo: un luogo di ricerca del Dio così sconosciuto nel mondo di oggi eppure così atteso e desiderato da ogni cuore travolto dalla confusione del mondo. Noi vogliamo conoscerlo, vogliamo scoprirlo, vogliamo dargli del tu, conoscere il Suo Volto e invitare in questa avventura tutti coloro che lo desiderano.
Proprio per tutto ciò non offriamo particolari iniziative estive se non una settimana particolarmente dedicata a giovani in ricerca vocazionale, dal 27 al 31 agosto, con la possibilità di partecipare ancor più da vicino alla vita della comunità per scoprire la strada che il Signore ha preparato per ciascuna.
La Santa Vergine, Nostra Signora di Valserena, si presenta nella nostra chiesa nel candore di una pietra bianca lavorata col tratto semplice e appena abbozzato dalla delicatezza di un amore filiale. Dinanzi a Lei ciascuno può rivolgere la propria implorazione con le stesse parole del grande poeta francese del secolo scorso, Paul Claudel: «Madre di Gesù Cristo … Non ho niente da offrire e niente da domandare. Io vengo soltanto, Madre, per guardarvi. Guardarvi, piangere di felicità, dire questo, che io sono vostro figlio e che voi siete là. Solo per un momento mentre tutto si ferma… Essere con voi, Maria, in questo luogo dove voi siete. Non dire nulla, guardare il vostro viso, lasciar cantare il cuore nella sua propria lingua. Non dire nulla, ma soltanto cantare perché si ha il cuore troppo pieno».
Suor Veronica Pellegatta
Nella bottega (e su internet) i prodotti che nascono del lavoro delle monache
Valserena è un monastero di monache contemplative appartenenti all’ordine cistercense della stretta osservanza (conosciute anche come monache trappiste). Fondato nel 1968 dalla comunità di Vitorchiano, si estende sulle colline toscane, tra i boschi e gli olivi della Val di Cecina. Una vita semplice e fraterna fatta di lavoro, preghiera e lettura, contrassegnata dalla ricerca di Dio. Il monastero accoglie gruppi di bambini e ragazzi accompagnati, di giovani e adulti, per momenti di ritiro, incontro, meditazione e di convivialità. Per chi desidera trascorrere alcuni giorni di pace e raccoglimento, condividendo la vita della comunità, è possibile pernottare nella foresteria. È possibile inviare richieste di preghiera, che saranno affidate alle sorelle del monastero.
Sia nella piccola bottega del monastero, che attraverso il sito internet, è possibile acquistare le pubblicazioni curate dalla comunità, o i tanti prodotti che sono il frutto del lavoro delle monache: saponette, creme, profumi, ma anche conserve, liquori (in particolare il celebre nocino) e l’olio prodotto con le olive del monastero.
Monastero cistercense di Valserena
Via Prov. del Poggetto 48
Guardistallo (Pisa)
Tel. 0586 655 072
www.valserena.it
Liturgie
Le liturgie accessibili a tutti sono nei giorni feriali la Messa alle 7,20, l’ora terza alle 9,15, l’ora sesta alle 12,15, l’ora nona alle 14,30, il vespro alle 17,15 e la compieta alle 19.
La domenica e nei giorni festivi ci sono ora terza e Messa alle 9,50; ora sesta alle 12,15, ora nona alle 14,30, vespro e adorazione eucaristica alle 17,15. Infine, la compieta alle 19.