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ESODO: PRESENTATO PIANO ANAS, SABATO PRIMO BOLLINO NERO PER IL TRAFFICO DELLE VACANZE

(ASCA) – “Parti col piede giusto, viaggia informato”. Questo il titolo del piano predisposto dall’Anas in prossimità dell’esodo estivo, mentre sabato prossimo 31 luglio sarà la prima giornata da bollino nero. L’altra giornata da bollino nero sarà poi il 7 agosto, mentre per il controesodo i giorni più critici saranno il 21 e 22 agosto prossimi. Punto centrale del piano Anas sarà l’informazione, per facilitare gli spostamenti e segnalare i percorsi alternativi. “Il piano per l’esodo estivo sulla rete stradale e autostradale – ha dichiarato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli -, predisposto dall’Anas in collaborazione con il ministero dell’Interno e con tutti gli altri soggetti interessati, è finalizzato a facilitare gli spostamenti, segnalare i percorsi alternativi, dare ogni informazione utile ai viaggiatori. Si prevedono inoltre servizi di assistenza e di soccorso, il tutto per migliorare al massimo la sicurezza”. Potenziati anche i controlli, come ha riferito il ministro, che in due anni sono aumentati di 10 volte.Traffico intenso previsto anche per il fine settimana di Ferragosto e dal 21 al 22 agosto. Per quanto riguarda la rete autostradale in concessione (5.773,4 km), per facilitare la fluidità del traffico, l’Anas ha disposto la rimozione di tutti i cantieri mobili nei giorni più critici e comunque nei fine settimana, dalle ore 12 del venerdì alle ore 12 del lunedì successivo. I cantieri inamovibili nel periodo compreso tra il 30 luglio ed il 31 agosto saranno 96, di cui solo 2 ad alta criticità (il viadotto S.Venerina in direzione Catania sulla A18, in Sicilia e l’innesto della A24 con la Tangenziale Est, in direzione Salaria, a Roma), 14 a media criticità e 80 a bassa criticità. Nei casi in cui la rimozione non sarà tecnicamente possibile, verranno attuati tutti gli accorgimenti necessari a garantire la sicurezza e la fluidità della circolazione tra cui la continua presenza di almeno due squadre di ausiliari del traffico. A vigilare sull’esodo autostradale sono impegnate circa 2000 unità di addetti alla viabilità, 1600 veicoli, oltre 1100 pannelli a messaggio variabile e 2140 telecamere e forte è anche l’impegno della Polizia stradale con 1750 unità e 315 mezzi operativi, che assicureranno 280 pattuglie giornaliere su tutta la rete autostradale nazionale. Un piano specifico è stato previsto per il Passante di Mestre. Sulla rete stradale e autostradale in gestione diretta (24.669 km), l’Anas ha previsto la riduzione dei cantieri e rafforzamento delle misure di segnalazione all’utenza e relativa individuazione di percorsi alternativi; la sospensione per quanto possibile degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria nei giorni da ‘bollino rosso’; particolare vigilanza sugli incendi; impiego complessivo di circa 1.600 unità, tra personale di esercizio, infomobilità e tecnici per le attività di sorveglianza e pronto intervento, coordinati dalle strutture Compartimentali; utilizzo di circa 760 automezzi, 800 telecamere e 180 pannelli a messaggio variabile e il monitoraggio attivo 24 ore su 24 attraverso le 20 Sale Operative Compartimentali Anas, in diretto contatto con la Sala Operativa Nazionale e con il Centro di Coordinamento Nazionale sulla Viabilità del Dipartimento di Pubblica Sicurezza (Viabilità Italia) e, in casi di emergenza, presso il Centro di Coordinamento Emergenze della Protezione Civile. Sulla intera rete statale Anas saranno presenti complessivamente 124 cantieri inamovibili. Per l’autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria l’Anas ha previsto un piano specifico di intervento e di gestione.I punti più critici della rete, durante l’esodo, saranno, come ogni anno, le direttrici sud ed in particolare l’A1 Milano-Napoli, l’A14 Bologna-Taranto e la A3 Napoli-Salerno-Reggio Calabria; il nodo bolognese (A14 dall’allacciamento con A1 e Bologna S. Lazzaro) e fiorentino (da Barberino a Firenze sud) e il tratto dell’A14 compreso tra Bologna San Lazzaro ed Ancona; la direttrice nord della A22 del Brennero; le direttrici verso le località di mare ed in particolare la A4 Torino-Trieste in direzione Trieste, l’Autocisa Parma-La Spezia in direzione La Spezia, la A6 Torino-Savona in direzione Savona, la A10 Autofiori (nodo di Genova), la strada statale 1 Aurelia, la Romea e la strada statale 106 Jonica. Per tutte queste tratte, sono stati già avviati o sono di prossimo avvio lavori di potenziamento o adeguamento della sede stradale o autostradale. Massiccio anche l’impegno dell’Aci che mette a disposizione degli automobilisti italiani e stranieri in viaggio una vasta gamma di servizi di assistenza. Per ottenere informazioni sulle condizioni della viabilità, sui percorsi alternativi, sulle località turistiche, sul meteo è sufficiente contattare il numero verde 803.116. Allo stesso numero è possibile richiedere l’assistenza su strada. Con i suoi 5.000 addetti e 3.500 mezzi di intervento, la “Task Force” dell’Aci assicura sia il dépannage per far proseguire il viaggio dopo la riparazione sul posto e sia il soccorso stradale con il trasporto del veicolo alla più vicina officina meccanica. “Siamo alla vigilia delle partenze estive – ha commentato il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci – e tutte le azioni e le decisioni che abbiamo adottato rischiano di risultare vane e non efficienti, se non vi sarà anche la partecipazione consapevole degli automobilisti che sono chiamati – a maggior ragione in questi giorni di grande flusso – a un uso attento e prudente del mezzo meccanico, ad uno stile di guida rispettoso del codice della strada e degli altri utenti, e soprattutto al rispetto delle indicazioni, dei consigli e delle informazioni che riceveranno dai mezzi di comunicazione e dagli operatori. Il nostro invito è quello di informarsi, di cercare di evitare di partire tutti insieme, di essere prudenti alla guida, di fare tappe di riposo e di ristoro, perché il viaggio non si trasformi in un calvario, ma sia parte della stessa vacanza”. “Per la serenità e la sicurezza di chi si mette in viaggio con l’auto – ha aggiunto il presidente dell’Automobile Club d’Italia, Enrico Gelpi – anche quest’anno l’Aci schiera una task force di migliaia di uomini e mezzi di intervento che rispondono al numero verde 803116. Da agosto a metà settembre dello scorso anno sono stati oltre 70.000 gli interventi, di cui oltre 25.000 sulla rete autostradale, richiesti all’Aci dalle famiglie per ricevere ogni tipo d’assistenza. L’informazione è la chiave di volta per un viaggio tranquillo, che è anche sicuro quando avviene su una rete stradale sicura e di qualità. Proprio oggi – ha detto Gelpi – diffondiamo i risultati EUROTAP dei test delle gallerie 2010 e una delle gallerie italiane testate dall’Aci in stretta collaborazione con l’Anas ha conseguito il risultato di molto buono. Si tratta della galleria “San Demetrio” in Sicilia, sull’autostrada Catania-Siracusa. è la prima volta – ha precisato il presidente dell’Aci – che una galleria italiana riceve questo risultato eccellente dall’introduzione, nel 2005, dei severi test EUROTAP. Un risultato che premia il lavoro di tutti e in particolare l’impegno di Anas per il costante miglioramento degli standard di sicurezza della rete stradale italiana”.