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FUNERALI MILITARE UCCISO IN AFGHANISTAN, MONS. PELVI: IL SUO UN GESTO DI EROICA CARITA’

“Dinanzi al sacrificio di Daniele ci inchiniamo in silenzio, consapevoli di trovarci davanti ad una persona coraggiosa e generosa, che ha concepito la sua vita militare come un servizio a chi è meno fortunato e chiede o attende un aiuto concreto”. Lo ha detto l’ordinario militare, mons. Vincenzo Pelvi, celebrando oggi a Novi Ligure i funerali di Daniele Paladini il maresciallo capo ucciso in Afghanistan sabato scorso in un attentato in cui sono rimasti vittime anche diversi bambini. “Ancora una volta il terrorismo, impaurito persino dalla solidarietà, ha manifestato il suo volto, cioè il disprezzo per la vita umana. Ma noi continueremo con l’energia e la determinazione di cui siamo capaci a salvaguardare quella convivenza umana in cui ci sia accoglienza e rispetto per ogni popolo, cultura e religione” ha detto mons. Pelvi. L’Ordinario militare ha poi aggiunto: “Daniele ha dato tutto. Nella sua testimonianza spinta fino all’effusione del sangue, si è manifestato in modo supremo l’amore di Dio. Il suo gesto di eroica carità è il com­pendio di una esistenza intensa e coerente con il proprio ideale umano e cristiano, con la propria divisa, indossata con dignità, intento a promuovere il progresso dei popoli, vero cuore della pace”. “Se la scom­parsa fisica delle persone care fa sentire con sofferenza una irraggiungibile lontananza, mediante la fede e la preghiera si sperimenta con loro una più intima comu­nione. Quando sembra che esse ci lascino, è in realtà il momento in cui si stabiliscono più saldamente nella no­stra vita, ci rimangono vicini, fanno parte della no­stra interiorità, Mentre in questa circostanza domandiamo a Dio, con fiducia, di rinsaldare nei nostri animi la convinzione che il bene è più forte del male, confermiamo e rinnoviamo il sincero proposito di essere degni della grande eredità di amore che Daniele ci lascia”.

Con un telegramma, firmato dal cardinale Segretario di Stato, Tarcisio Bertone, il Papa ha voluto esprimere il proprio cordoglio per la morte di Daniele Paladini. Nel testo, reso noto oggi nel corso dei funerali a Novi Ligure, si legge: “appresa la notizia dell’attentato terroristico in Afghanistan che ha causato la morte del maresciallo capo Daniele Paladini ed il ferimento di altri commilitoni il Papa esprime spirituale vicinanza ai familiari della vittima, ai feriti e all’intera nazione che ancora una volta piange un figlio caduto nel compimento generoso del proprio dovere al servizio della sicurezza e della ripresa pacifica delle popolazioni afgane e mentre assicura preghiere di suffragio per la giovane vita barbaramente stroncata invia a coloro che sono nel dolore la confortatrice benedizione apostolica”.

Sir