Sport

Firenze, gli atleti disabili di tutta la Toscana in Palazzo Vecchio: obiettivo Los Angeles 2015

IL TEAM FIORENTINO. A rappresentare Firenze ci saranno loro, i ragazzi disabili di Villa San Luigi, centro riabilitativo di Castello della Fondazione Opera Diocesana di Assistenza. Gli stessi che la scorsa estate, dai campionati nazionali di Biella, sono ritornati con un mucchio di medaglie in diverse specialità: dal canottaggio, al calcetto, al bowling, all equitazione, al nuoto. Si chiamano Gaetano, Giampiero, Roberta, Alberto, Rossana, Emiliano, Danilo, Nadia, Massimo e la giovanissima new entry, Lamberto, di appena 11 anni : hanno sorrisi bellissimi e sono tosti dentro.

VERSO LOS ANGELES. Adesso per loro il sogno, ambizioso ma tutto sommato realistico, è arrivare ai mondiali che si disputeranno a Los Angeles nel 2015,e per farlo partecipano ad allenamenti intensivi tre volte a settimana. Senza mai dimenticare quant’è prezioso il terzo tempo. “Ringraziamo l’amministrazione comunale che con un gesto di genuina sensibilità ha permesso la realizzazione di questo sogno: la presentazione dei 28 team toscani Special Olympics in un contesto tanto prestigioso quale il salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio. Special Olympics rappresenta, e ancora più sono certa rappresenterà in futuro, un magnifico mezzo di valorizzazione di tante abilità e talenti che, posseduti dalla persona disabile intellettiva, trovano ancora troppo spesso difficile possibilità di espressione e realizzazione” spiega la direttrice sanitaria del centro, dottoressa Giovanna Sorrentino.

UN PARTERRE DI OSPITI. Alla presentazione dei campionati estivi, questa mattina erano presenti, oltre ai diretti protagonisti, gli allenatori, gli educatori, il vicesindaco di Firenze Dario Nardella ed altre autorità, oltre alla medaglia d’oro olimpica di scherma Antonella Ragno e Gianni Lonzi, medaglia d’oro olimpica di pallanuoto. Ed ha portato il suo saluto affettuoso anche Milano 25, la tassista fiorentina, da tempo impegnata nel sostegno delle persone in difficoltà.

Testimonial della giornata è stato invece il comico Andrea Muzzi, che ha intervistato due ragazze disabili vincitrici di diverse medaglie, raccontandone le storie al pubblico, che non ha risparmiato lunghissimi applausi.