Toscana

AZIONE CATTOLICA INTERNAZIONALE: UN MANIFESTO PER IL TERZO MILLENNIO

“’Duc in altum’ Azione Cattolica, abbi il coraggio del futuro”. Prende spunto dalle parole del Papa, contenute nel Messaggio inviato dal Pontefice all’apertura dei lavori, il Manifesto per “Una Azione Cattolica per il terzo millennio”, con cui si sono conclusi i lavori del Congresso internazionale dell’Azione Cattolica, promosso in questi giorni a Roma dal Fiac (Forum internazionale di Azione Cattolica); oggi i circa 200 partecipanti si sono trasferiti a Loreto, per unirsi alla festa-pellegrinaggio promossa da Ac che culminerà domenica prossima con l’incontro con Giovanni Paolo II. “Nel corso della sua storia – si legge nel testo -, l’Azione Cattolica ha contribuito a formare laici cristiani, coscienti della propria vocazione, disposti ad assumersi le proprie responsabilità nella vita della Chiesa e a costruire con il lievito del Vangelo, annunciato a ogni uomo e donna di buona volontà, la civiltà dell’amore”. Proprio a partire da questa “memoria riconoscente” delle “luci e ombre” della sua storia, scrive la Fiac, “sentiamo la responsabilità di accoglierla in tutta la sua fecondità e di attualizzarla per rispondere al tempo attuale”.

Laici “impegnati nella vita della Chiesa, e nella totalità della sua missione; in stretta relazione con i loro pastori, a servizio della comunità ecclesiale, vissuta in ogni Chiesa particolare e in ciascuna comunità parrocchiale”. Questa l’”identikit” del laico della Fiac, composta di “uomini e donne che vivono fortemente radicati nella propria terra, comunità, città”. Spinti dalla testimonianza dei beati Pina Suriano, Alberto Marvelli e don Pedro Tarrès, i partecipanti al Congresso internazionale dell’Ac sottoscrivono l’invito del Papa ad essere un “laboratorio di formazione” di fedeli che “si impegnano decisamente” su temi come la “difesa del sacro dono della vita”, la “salvaguardia della dignità della persona umana”, la “realizzazione della libertà educativa”, la “promozione dell’autentico significato del matrimonio e della famiglia”, la lotta alla povertà e la ricerca della pace e della giustizia. Sir