Toscana

BANGLADESH, PREMIO NOBEL YUNUS: ECCO PERCHÈ ABBANDONO LE MIE AMBIZIONI POLITICHE

Si è conclusa con una lettera aperta ai cittadini, così come era iniziata tre mesi fa, la breve incursione in politica dell’economista e premio Nobel per la pace Mohammed Yunus. “Sto mettendo da parte i miei sforzi per formare un partito politico. Ho visto quanti mi avevano incoraggiato inizialmente perdere gradualmente il loro entusiasmo” ha riferito lo stesso Yunus, noto come ‘il banchiere dei poveri’, nella lettera pubblicata sul quotidiano locale ‘The Daily Star’. Yunus aveva manifestato i suoi propositi di volere entrare in politica in una lettera diffusa l’11 febbraio, un mese dopo la dichiarazione dello stato d’emergenza che descriveva come “un’opportunità per evitare una politica corrotta da violenza, divisioni e conflitti”. L’annuncio aveva destato i sospetti di alcuni osservatori, ma soprattutto l’entusiasmo della gente tanto che appena 11 giorni dopo Yunus aveva annunciato ufficialmente la sua intenzione di creare ‘Nagarik Shakti’ o ‘Potere dei cittadini’, un nuovo partito basato sui valori della guerra di liberazione e sul motto ‘Avanti il Bangladesh’. “La gente mi ha dato l’ispirazione per entrare in politica. Ma quando l’ho contattata, non ho ricevuto una gran risposta e non è stata interessata a entrare a far parte del mio partito” ha scritto il promotore del microcredito, aggiungendo che “quanti sono già iscritti in partiti politici, non li lasceranno, perlomeno ora” e che, senza il loro sostegno, non è in grado di creare “una squadra forte”. “Nonostante tutti i miei sforzi, non sono stato in grado di formare una squadra che mi dia fiducia. Ho capito che le persone necessarie a presentare un’alternativa forte e brillante non saranno al mio fianco” ha precisato Yunus, giustificandosi infine scrivendo: “Ho preso la decisione di rinunciare prima di formare il partito per non deludervi ulteriormente”.Misna