Toscana

CONFLITTI DIMENTICATI: CARITAS ITALIANA, DAI 100 MILA MORTI IN IRAQ A QUELLI IN ALGERIA

“In Iraq si stimano ormai più di 100.000 vittime causate dai combattimenti dall’inizio dell’occupazione. Avanza il processo di pace nel sud del Sudan, ma nel Darfur si parla di genocidio. Avanza il fronte di guerra nel Nepal. Anche dove la guerra ufficialmente non c’è più, si registrano spesso centinaia di morti per anno in azioni violente, ad esempio in Algeria”.

Sono alcune delle anticipazioni della ricerca sui conflitti dimenticati che verranno rese note nel corso del convegno su “Riconciliazione e giustizia”, organizzato dalla Caritas italiana dal 25 al 27 novembre a Roma (Viale Baldelli 41). “Un’occasione per approfondire i temi della giustizia sociale e leggere i conflitti internazionali a partire dalla prospettiva della Caritas”, questo lo scopo del convegno. “In un tempo di nuove barbarie, nelle relazioni fra i popoli, nei rapporti fra fedi diverse, nel venir meno di un’idea comune sulla dignità umana anche all’interno delle nostre città, esistono ancora spazi per costruire pace?”, si chiede la Caritas italiana. Una tavola rotonda interpreterà i dati del primo Dossier nazionale delle povertà, costruito grazie agli apporti regionali, nell’ambito del Progetto Rete di Caritas Italiana. Il Progetto collega i Centri di Ascolto e gli Osservatori delle Povertà e delle Risorse, per rilevare situazioni di povertà ed esclusione sociale di chi si rivolge ai servizi collegati alle Caritas diocesane. Una conferenza stampa si svolgerà il 26 novembre alle 12.30 (Aula Magna della Caritas Italiana, viale F.Baldelli 41), alla quale interverranno don Antonio Sciortino, direttore “Famiglia cristiana”, don Lorenzo Prezzi, direttore “Il Regno” e don Vittorio Nozza, direttore Caritas Italiana. Tra i relatori al convegno: P. Francesco De Luccia, Coordinatore Settore Apostolato Sociale Gesuiti Italiani; Vittorio Parsi, Università Cattolica di Milano; Giancarlo Rovati, presidente Commissione Nazionale Esclusione Sociale.Sir