Toscana

Emergenza Ucraina: arrivato il quarti tir partito da Grosseto

ll carico conteneva prevalentemente medicinali e cibo a lunga conservazione. E’ stato don Vitaliy Perih, il sacerdote ucraino che opera a Grosseto, a contattare il vescovo greco-cattolico della zona per verificare che vi fosse lì la possibilità di ricevere aiuti. Le condizioni c’erano e dunque il tir ha raggiunto questa città, che è una delle più antiche dell’Ucraina.

Il vescovo greco cattolico Giosafat Govera, in un videomessaggio invitato da Lutszk, mentre volontari scaricano il tir, ha ringraziato Grosseto e tutto il territorio per questi aiuti, chiedendo la preghiera per il tragico momento che la popolazione sta vivendo.

Un’altra buona notizia è arrivata da Novovolyns’k, città nella quale il 14 marzo ha fatto scalo il secondo tir di aiuti partiti dalla Maremma. Il sacerdote greco-cattolico di quella città ha inviato a don Vitaliy alcune foto per testimoniare come una parte di quegli aiuti è stato possibile portarli direttamente a Kyev, dove in questo frangente è davvero molto difficile entrare e raggiungere le persone in stato di bisogno. Nelle immagini si vedono famiglie, bambini con aiuti alimentari, pannolini, omogeneizzati, ma anche punti di ristoro dove la gente è potuta andare per ricevere un piatto caldo e portare via un po’ di cose per la propria famiglia.