Toscana

FAME NEL MONDO: LA SANTA SEDE ALLA FAO, EQUA CONDIVISIONE DELLE RISORSE

Sostegno all’agricoltura e all’artigianato, utilizzo “sostenibile” delle risorse agro-alimentari, rispetto della biodiversità, sicurezza degli alimenti, “equa condivisione delle risorse della Creazione” da parte degli Stati. Sono questi alcuni dei suggerimenti che il capo della delegazione della Santa Sede mons. Renato Volante, ha elencato oggi alla 32a Conferenza della Fao in corso a Roma. La Santa Sede auspica, in particolare, che si possa “provvedere in forme adeguate a dare sostegno alle attività e pratiche artigianali che costituiscono la realtà economica di base per la maggior parte dei Paesi in via di sviluppo”. Anche “il raggiungimento dell’obiettivo di ridurre alla metà il numero delle persone che necessitano di un adeguato livello di nutrizione – osserva -, che oggi sembra purtroppo allontanarsi, non deve in alcun modo comportare una mancanza di attenzione verso la restante metà di affamati e malnutriti che ha un diritto naturale di essere considerata. La questione, dunque, si sposta sul piano della volontà e della responsabilità politica”.

Nel rapporto tra uso delle risorse e loro ricostituzione, aggiunge, il riferimento va “alle attività che recano danno, spesso in modo irreparabile, alla biodiversità, riducendo la molteplicità delle specie e conseguentemente modificando o limitando i regimi alimentari di intere popolazioni e l’attività commerciale legata all’agricoltura ed alla pesca”.

Mons. Volante chiede quindi “una scelta etica che impegni gli Stati a recepire il principio dell’equa condivisione delle risorse della Creazione, traducendolo, attraverso norme specifiche, nella propria condotta e nelle reciproche relazioni”. Sir