Toscana

FESTA TOSCANA DEDICATA ALLA GUERRA VISTA DAI BAMBINI

Si chiuderà con un gemellaggio fra due ospedali pediatrici, il Meyer di Firenze e quello di Beslan, l’edizione 2004 della Festa della Toscana, (26 novembre-7 dicembre) che celebra l’anniversario del 30 novembre 1786, quando il granduca Leopoldo abolì, primo al mondo, la pena di morte. Testimonial delle manifestazioni, che si snoderanno sul tema della guerra vista dai bambini, saranno gli atleti toscani che hanno partecipato alle Olimpiadi di Atene. Il calendario, che prevede un migliaio di appuntamenti nelle dieci province della Regione, è stato presentato stamani a Firenze dal presidente della Toscana, Claudio Martini, e del consiglio regionale, Riccardo Nencini.

L’inaugurazione ufficiale delle celebrazioni è in programma per il 26 novembre, a Scandicci (Firenze). «La tragedia di Beslan – ha spiegato Martini – rimarrà nella memoria come uno degli eventi drammaticamente più significativi del 2004. Questa edizione della Festa della Toscana si concluderà il 7 dicembre con la firma di un protocollo d’ intesa fra la Regione e l’Ossezia del Nord, per un gemellaggio fra l’ospedale Meyer e il pediatrico di Beslan, con l’obiettivo del pieno recupero delle vittime dell’attentato».

Il programma della Festa della Toscana prevede convegni, spettacoli, mostre, che coinvolgeranno anche artisti come Marco Masini e Irene Grandi. Culmine delle manifestazioni sarà il 30 novembre, a Firenze, con la seduta solenne del consiglio regionale e la presentazione del lungometraggio di Francesca Comencini, «Dopo la guerra», sulla vita dei bambini in Bosnia a 10 anni dalla fine del conflitto etnico. Nel pomeriggio, corteo contro la pena di morte per le vie della città. «Purtroppo – ha spiegato Nencini – negli ultimi 30 anni c’è stata un’inversione di tendenza. In guerra, il 90% delle vittime sono civili, non più militari. Spesso si tratta di bambini o di madri. Non solo, nei 33 paesi oggi coinvolti in conflitti armati, combattono almeno 300 mila bambini soldato. Ecco che il tema della festa della Toscana diventa drammaticamente attuale».

Prologo della Festa, il 20 novembre, sarà la celebrazione della «Giornata mondiale sui diritti dei bambini» organizzata da Unicef, Istituto degli Innocenti e dal consiglio regionale. Fra gli appuntamenti più importanti, a Pisa, il 28 novembre, si svolgerà la tradizionale parata storica della Festa della Toscana, con 3.000 figuranti. A Firenze, nella sede del consiglio regionale, il 27 novembre sarà inaugurata una mostra fotografica, «Gli occhi dell’innocenza», realizzata in collaborazione con l’Ansa ANSA).