Toscana

IRAQ, RAPITO VESCOVO SIRO-CATTOLICO A MOSUL

Un vescovo siro-cattolico è stato rapito a Mossul, nel nord dell’Iraq. Lo ha reso noto il direttore della sala stampa della Santa Sede Joaquin Navarro Valls, secondo una notizia diffusa poco fa dall’Ansa. “Ci è giunta notizia del rapimento dell’arcivescovo siro-cattolico di Mossul, monsignor Basile Georges Casmoussa. La Santa Sede – ha detto Navarro Valls in una dichiarazione – deplora nel modo più fermo tale ignobile atto terroristico e chiede che quel degno pastore sia prontamente restituito, incolume al suo ministero”. “Monsignor Basile Georges Casmoussa è stato rapito mentre usciva da una casa dove si era recato in visita pastorale, nella sua diocesi di Mosul. È stato prelevato e caricato su un’auto. Non sappiamo chi lo abbia rapito né il motivo di questo gesto”. Lo ha detto alla MISNA il patriarca cattolico caldeo Emmanuel Delly, raggiunto per telefono a Baghdad. “Abbiamo dato noi al Vaticano la notizia del sequestro dell’arcivescovo siro-cattolico di Mosul. Ora stiamo facendo il possibile per rintracciarlo, speriamo di riuscire a salvarlo” ha aggiunto. Secondo il Patriarca questo atto “non ha avuto come obiettivo specifico i cristiani, perché anche esponenti musulmani e rappresentanti delle autorità civili sono stati rapiti in questi giorni. L’ultimo episodio è avvenuto ieri”. Monsignor Delly ha invitato a pregare affinchè il presule venga ritrovato al più presto. (Misna)