Toscana

MAREMOTO IN ASIA, PISA ANNULLA FESTEGGIAMENTI PER CAPODANNO. APPELLO DELLE ACLI

Il Comune di Pisa, in accordo con tutti i promotori, ha annullato i festeggiamenti per il Capodanno e le somme raccolte verranno devolute per gli aiuti alle vittime del maremoto. «In un momento così drammatico – ha dichiarato il sindaco Paolo Fontanelli – per le notizie che continuano ad arrivare dal Sudest asiatico accogliamo il comune sentimento di partecipazione al dolore di interi popoli annullando brindisi e fuochi d’artificio ed abbiamo deciso di devolvere i circa 20.000 euro (in parte messi a disposizione dall’Amministrazione e in parte da Associazioni, Enti ed aziende del territorio) per gli aiuti alle vittime del maremoto». «Siamo certi – ha concluso il sindaco – che la cittadinanza condividerà questa decisione anche per rispettare l’angoscia delle decine di famiglie italiane ancora in attesa di notizie sui propri familiari».

Un appello a “non accendere i fuochi d’artificio di fine anno e devolvere l’equivalente per il sostegno alle popolazioni colpite” attraverso la Caritas, viene dalle Acli (Associazioni cristiane lavoratori italiani). «L’immane tragedia che ha colpito il Sud Est Asiatico, – si legge in un comunicato della presidenza nazionale – ha sconvolto territori immensi vasti quanto l’Europa, seminando distruzione e morte. E i più colpiti sono in assoluto i più poveri fra i poveri. Quanto è avvenuto non può lasciarci indifferenti, ci appartiene; è parte della nostra vita. Le popolazioni vittime di una catastrofe dai contorni ancora indefiniti ed imprevedibili, davvero epocali, ci chiedono gesti concreti di vicinanza, di solidarietà operosa».