Toscana

MEDIO ORIENTE, ABU MAZEN ANNUNCIA REFERENDUM PER FINE LUGLIO

Si terrà il prossimo 31 luglio il referendum palestinese sul piano che potrebbe portare al riconoscimento dello Stato di Israele: lo si è appreso in serata da fonti dell’Autorità nazionale palestinese a Ramallah, dopo che il movimento di Hamas aveva respinto nei giorni scorsi. Il presidente Mahmoud Abbas (Abu Mazen) dovrebbe firmare sabato il decreto di convocazione della consultazione popolare, nel quale si chiederà ai palestinesi se sono d’accordo con il cosiddetto ‘documento dei prigionieri’, elaborato da alcuni dirigenti detenuti nelle prigioni israeliane. I palestinesi dovranno sono chiamati a esprimersi su una proposta che prevede la costituzione dello Stato palestinese su tutta la Cisgiordania e la striscia di Gaza, occupate da Israele con la guerra del 1967; di fatto, riconosce l’esistenza dello Stato ebraico, un’ipotesi finora respinta con fermezza da Hamas. Si teme che l’annuncio del referendum possa provocare nuove tensioni, invece di placare quelle tra Hamas e al-Fatah, il partito di Abu Mazen. Ieri circa 10.000 persone hanno manifestato nella Striscia di Gaza contro il referendum che secondo Khalil Abu Hilal, portavoce del ministero dell’Interno, “costituisce la ricetta per la guerra civile”. Misna