Toscana
PAPA: IL 18 INIZIO CONCLAVE; NESSUN CARDINALE «IN PECTORE»; DOMANI VERRA’ RESO PUBBLICO IL TESTAMENTO
Una quindicina di cartelle, scritte in “diversi momenti”; la prima pagina porta la data del 1979. Sono le uniche “anticipazioni” del testamento di Giovanni Paolo II date ai giornalisti dal direttore della sala stampa della Santa Sede, Joaquin Navarro Valls, quando – nel briefing di oggi – ha annunciato che “il testamento di Giovanni Paolo II è stato letto durante la quarta Congregazione generale dei cardinali, e verrà reso pubblico domani, nella versione originale in polacco e nella traduzione in lingua italiana”.
Nella Congregazione di oggi, ha proseguito Navarro, “i cardinali si sono informati sulle delegazioni ufficiali, provenienti da tutto il mondo, che presenzieranno le esequie di venerdì, così come delle delegazioni delle altre confessioni cristiane e delle altre religioni. Domani verrà reso noto l’elenco completo di esse”.
I cardinali, ha riferito inoltre il portavoce vaticano, “hanno considerato alcune questioni particolari relative alle esequie e alla celebrazione dei Novendiali’, che cominceranno con la Messa esequiale di venerdì. In particolare, i cardinali hanno prestato attenzione alle Cappelle papali di sabato 9, martedì 12 e sabato 16”. E’ stata esclusa, ha rivelato Navarro, la possibilità di esaudire “la richiesta arrivata da più parti: quella cioè di portare la salma, dopo le esequie e prima della tumulazione, nella basilica di San Giovanni in Laterano, per permettere la venerazione ai fedeli romani e non che non avranno potuto raggiungere piazza S. Pietro. Dopo un attento esame, si è pensato che non fosse tecnicamente possibile”.
Il testamento del Papa, ha precisato Navarro, “è stato letto ai cardinali in una prima traduzione italiana, che deve essere rivista”; subito dopo, “i cardinali hanno deciso la data d’inizio del Conclave, che inizierà lunedì 18 aprile, probabilmente alle 10, con la Messa votiva Pro eligendo papa’; nel primo pomeriggio i cardinali entreranno in Conclave”.