Toscana

PAPA: IL 18 INIZIO CONCLAVE; NESSUN CARDINALE «IN PECTORE»; DOMANI VERRA’ RESO PUBBLICO IL TESTAMENTO

Una quindicina di cartelle, scritte in “diversi momenti”; la prima pagina porta la data del 1979. Sono le uniche “anticipazioni” del testamento di Giovanni Paolo II date ai giornalisti dal direttore della sala stampa della Santa Sede, Joaquin Navarro Valls, quando – nel briefing di oggi – ha annunciato che “il testamento di Giovanni Paolo II è stato letto durante la quarta Congregazione generale dei cardinali, e verrà reso pubblico domani, nella versione originale in polacco e nella traduzione in lingua italiana”.

Nel corso della quarta Congregazione generale dei cardinali, svoltasi oggi a partire dalle 10 nell’Aula Nuova del Sinodo, i 116 cardinali presenti hanno deciso la data del Conclave, che inizierà nella mattinata di lunedì prossimo (probabilmente alle 10), 18 aprile, con la Messa votiva “Pro eligendo papa”, nella Basilica vaticana, e proseguirà nel primo pomeriggio, con l’ingresso progressivo dei 117 cardinali elettori in Conclave. Quanto alla questione del cardinale “in pectore” (l’eventuale 118, annunciato da Giovanni Paolo II nel Concistoro dell’ottobre 2003), Navarro ha dichiarato: “Prima del suo decesso il Papa non ha comunicato il nome del cardinale eletto, annunciato durante il Concistoro nell’ottobre del 2003. Perciò la questione non si pone”. La quarta Congregazione generale dei cardinali – ha esordito il portavoce vaticano – è iniziata come al solito alle 10; erano presenti 116 cardinali, di cui 31 nuovi arrivati, e come prescritto dall’Universi Dominici Gregis hanno prestato giuramento”. Attualmente, ha precisato Navarro, sono in tutto 122 (tra elettori e non) i cardinali presenti a Roma, poiché “alcuni di essi (in tutto sono 183, ndr.) sono stati richiamati dalle loro diocesi perché i fedeli volevano una Messa per il Papa a casa loro”.

Nella Congregazione di oggi, ha proseguito Navarro, “i cardinali si sono informati sulle delegazioni ufficiali, provenienti da tutto il mondo, che presenzieranno le esequie di venerdì, così come delle delegazioni delle altre confessioni cristiane e delle altre religioni. Domani verrà reso noto l’elenco completo di esse”.

I cardinali, ha riferito inoltre il portavoce vaticano, “hanno considerato alcune questioni particolari relative alle esequie e alla celebrazione dei ‘Novendiali’, che cominceranno con la Messa esequiale di venerdì. In particolare, i cardinali hanno prestato attenzione alle Cappelle papali di sabato 9, martedì 12 e sabato 16”. E’ stata esclusa, ha rivelato Navarro, la possibilità di esaudire “la richiesta arrivata da più parti: quella cioè di portare la salma, dopo le esequie e prima della tumulazione, nella basilica di San Giovanni in Laterano, per permettere la venerazione ai fedeli romani e non che non avranno potuto raggiungere piazza S. Pietro. Dopo un attento esame, si è pensato che non fosse tecnicamente possibile”.

Il testamento del Papa, ha precisato Navarro, “è stato letto ai cardinali in una prima traduzione italiana, che deve essere rivista”; subito dopo, “i cardinali hanno deciso la data d’inizio del Conclave, che inizierà lunedì 18 aprile, probabilmente alle 10, con la Messa votiva ‘Pro eligendo papa’; nel primo pomeriggio i cardinali entreranno in Conclave”.

Rispondendo ad una domanda sulle delegazioni internazionali in arrivo, Navarro ha sottolineato che lo fanno “col desiderio esplicito di rendere omaggio alla salma del Papa. i cardinali non hanno manifestato nessun problema a riguardo: ora è in atto uno studio tecnico”. Quanto alla Commissione tecnica che deve organizzare il Conclave e i primi due cardinali che saranno chiamati a predicare, il portavoce vaticano ha detto: “Ho sentito solo nomi, mi informerò per domani”. Sono più di 3.500 i giornalisti accreditati a seguire i funerali e i Conclavi, ha reso noto Navarro.Sir