Toscana

Siderurgia. Aferpi, incontro a Mise, basi piano industriale Jindal

Oltre all’illustrazione degli elementi in cui si articolerà la prima fase di rilancio delle acciaierie su cui il gruppo sta lavorando, «l’incontro è servito per coordinare il confronto fra i diversi soggetti istituzionali interessati alla transizione e a fare il punto sulle procedure amministrative necessarie alla ripartenza dell’attività e al rilancio del sito industriale», spiega una nota congiunta Regione Toscana-Mise. La prossima settimana sono stati messi in calendario incontri specifici con tutte le amministrazioni interessate, «con l’obiettivo di arrivare entro una decina di giorni ad un incontro collegiale, aperto anche alle organizzazioni sindacali, per la presentazione dei lineamenti di un vero e proprio piano industriale», conclude la nota.

«Apprezzo l’impegno ribadito anche oggi da Jindal di andare avanti con gli investimenti. Ricordo che la Regione continua ad essere disponibile con tutte le azioni e gli strumenti necessari a supportare la predisposizione di un piano industriale e a seguire da vicino tutti gli incontri istituzionali che si susseguiranno nei prossimi giorni», afferma, in una nota, il presidente della Regione Toscana, Enrico Rossi, che saluta positivamente l’esito dell’incontro al ministero dello Sviluppo Economico con i vertici di Jsw. Il presidente auspica che si arrivi in tempi brevi alla «formalizzazione di una proposta complessiva che, oltre alla fase iniziale concentrata sull’attività dei laminatoi, preveda il ritorno alla produzione di acciaio a Piombino, che – avverte – è il principale obiettivo verso il quale tutti stiamo da sempre lavorando».