Vita Chiesa

48ª Settimana sociale: Cagliari si prepara ad accogliere oltre 1300 delegati da tutta Italia

In quei giorni il capoluogo sardo – si legge in una nota diffusa oggi – «diventerà un osservatorio privilegiato della realtà economica, culturale, imprenditoriale e formativa dell’Italia». «È la seconda volta che questo evento nazionale si tiene in Sardegna, dopo il 1957, quando si discusse sui temi della riforma agraria – prosegue la nota – e a cui presero parte nomi importanti del sistema istituzionale italiano, tra i quali Antonio Segni, Benigno Zaccagnini, Emilio Colombo e il card. Giuseppe Siri».

Nei prossimi giorni il presidente del Comitato organizzatore, l’arcivescovo di Taranto Filippo Santoro, e i responsabili dell’Ufficio della pastorale sociale della Cei saranno a Cagliari per un sopralluogo durante il quale «incontreranno i rappresentanti delle istituzioni locali e faranno il punto sugli aspetti logistici e sulle iniziative culturali che accompagneranno la manifestazione». L’evento, che si svolgerà presso il quartiere fieristico, sarà dedicato al tema «Il lavoro che vogliamo. Libero, creativo, partecipativo e solidale», secondo la visione di Papa Francesco. «Si vuole definire una proposta organica e progettuale: dal racconto dell’esperienza e del senso del lavoro, al rilancio di pratiche rivelatesi feconde e all’individuazione di proposte per la creazione di lavoro nel Paese». In quest’ottica si confronterà anche la Chiesa sarda attraverso sei laboratori tematici che si svolgeranno nelle diverse zone dell’Isola.