Vita Chiesa

CARD. BAGNASCO AD ASSEMBLEA CEI: LA PARROCCHIA E IL CONCILIO VATICANO II

«Tutto lascia sperare» che nella parrocchia «si trovi quanto è necessario per la riscoperta della vita spirituale». Lo ha detto il card. Angelo Bagnasco, presidente della Cei, nella prolusione all’assemblea generale, che si è aperta oggi in Vaticano (testo integrale). La parrocchia, dunque, «come via alla Chiesa. La parrocchia con la sua accessibilità e ordinarietà, ma anche con un suo rinnovato flusso di calore». Per il cardinale, «le nostre parrocchie sono cellule di evangelizzazione anzitutto mettendo un’anima missionaria nelle cose ordinarie». Non solo: «La rinnovata vivacità delle parrocchie è grembo di vocazioni sacerdotali, così come le aggregazioni ecclesiali». Ricordando il 50° anniversario dell’apertura del Concilio Vaticano II, il cardinale ha sottolineato: «Ci accostiamo al giubileo conciliare con il passo consapevole di chi vuol far memoria di una stagione straordinaria della vita di Chiesa». Per il card. Bagnasco, infatti, «il Vaticano II è ‘un autentico dono di Dio’, dal quale certo non intendiamo staccarci. Con l’intenso afflato pastorale che in esso si respira, intendiamo in questi frangenti metterci a fianco dei nostri concittadini e, se anche non fosse possibile convincerli su Gesù Cristo e la Chiesa, essere loro almeno solidali ed amici».