Vita Chiesa

PIO XII, RICERCA PER «PAVE THE WAY FOUNDATION»: FAVORÌ ESODO DI 200MILA EBREI DALLA GERMANIA

Pio XII avrebbe organizzato l’esodo dalla Germania di circa 200 mila ebrei appena tre settimane dopo la Notte dei Cristalli (9-10 novembre 1938). È quanto emerge da una ricerca citata dal Daily Telegraph martedì e riportata ancora ieri dal quotidiano israeliano Haaretz. La ricerca è curata dallo storico tedesco Michael Hesemann che sta vagliando gli archivi vaticani per la “Pave the way foundation”. “Pio XII – scrive Haaretz – è stato ampiamente criticato per il suo silenzio durante l’Olocausto e per non averlo esplicitamente denunciato e per non aver scomunicato Hitler. Ora questa nuova ricerca potrebbe dimostrare che la percezione di Pio XII come il Papa di Hitler non e corretta”. Secondo lo storico Hesemann il card. Eugenio Pacelli, futuro Pio XII, il 30 novembre 1938 scrisse una lettera chiedendo ai vescovi di tutto il mondo di richiedere dei visti per i ‘cattolici non ariani’ e per gli ‘ebrei convertiti al Cristianesimo’ che volevano lasciare la Germania. Per Hesemann è la prova che i visti sarebbero stati dati ad ebrei e che i termini ‘cattolici non ariani’ e ‘ebrei convertiti’ servivano a dare loro copertura e ad evitare che i nazisti scoprissero il vero motivo dei visti.Parlando della ricerca il presidente della Fondazione “Pave the Way” ha affermato di credere che “tanti ebrei che con successo riuscirono a lasciare l’Europa non avevano idea che i loro visti erano stati ottenuti attraverso il Vaticano. Ogni cosa emersa fino ad oggi sembra indicare che la visione negativa su Pio XII sia errata”. Interpellata dal Sir, suor Grazia Lo Parco, vicepresidente del Coordinamento degli storici religiosi e docente di Storia della Chiesa nella Pontificia Facoltà Auxilium, ha affermato che “si tratta di una notizia che sarà un ulteriore stimolo a proseguire nell’opera di studio su papa Pio XII. Qualcosa si sta muovendo in questo ambito e verso una diversa e positiva percezione della figura di papa Pacelli. Appare significativo il fatto che a rilanciare questa notizia sia anche un noto giornale israeliano”.Sir