Vita Chiesa

Papa Francesco: il 15 settembre in visita a Piazza Armerina e Palermo. Il programma ufficiale

Il Papa partirà alle 6.30 in auto da Santa Marta, per decollare mezz’ora dopo dall’aeroporto di Ciampino alla volta di Catania. Alle 7.50 l’atterraggio all’aeroporto di Catania-Fontanarossa, e dieci minuti dopo il decollo in elicottero per Piazza Armerina.

L’atterraggio nel campo sportivo «San Ippolito» è previsto alle 8.30, quando Francesco sarà accolto da mons. Rosario Gisana, vescovo di Piazza Armerina; dal prefetto di Enna, Maria Rita Leonardi e dal sindaco, Filippo Miroddi. Poi il trasferimento in auto a Piazza Europa, dove alle 9 incontrerà i fedeli e terrà un discorso, preceduto da mons. Rosario Gisana, vescovo di Piazza Armerina.  Alle 10, in auto, il Papa lascerà piazza Europa per raggiungere lo Stadio «San Ippolito».

Alle 10.15 il decollo in elicottero per Palermo. Alle 10.45, dopo l’atterraggio nel Porto di Palermo, Francesco sarà accolto da mons. Corrado Lorefice, arcivescovo di Palermo; dal presidente della Regione Sicilia, Nello MusumeciAntonella De Miro, e dal sindaco, Leoluca Orlando. La Messa del Papa si svolgerà alle 11.45 al Foro Italico. Al termine della celebrazione, il saluto di mons. Lorefice.

Alle 13.30, alla Missione di Speranza e Carità (Fra’ Biagio Conte), il Papa pranzerà pranza con gli ospiti della missione e una rappresentanza di detenuti e immigrati. Alle 15, la visita in forma privata alla parrocchia San Gaetano al Quartiere Brancaccio e alla Casa del Beato Pino Puglisi. Mezz’ora dopo Francesco incontrerà in cattedrale il clero, i religiosi e i seminaristi. Poi il discorso del Papa e, alle 17, l’incontro con i giovani in piazza Politeama, con il discorso.

Il decollo per Roma è previsto alle 18.30 all’aeroporto di Palermo-Punta Raisi, con il congedo dalle autorità e l’atterraggio a Ciampino alle 19.20.

«Da più parti il Papa ha ricevuto inviti e sollecitazioni a venire in Sicilia, ma con la sensibilità e la consapevolezza che ha del suo magistero viene nel segno della comunione ecclesiale». Lo ha detto questa mattina l’arcivescovo di Palermo, mons. Corrado Lorefice, durante l’incontro con il consiglio pastorale, presbiterale e dei consultori, dedicato alla visita di Papa Francesco a Palermo, il 15 settembre, nel 25° anniversario dell’assassinio di don Pino Puglisi. «Viene perché c’è una Chiesa, quella palermitana, che ha espresso il desiderio di averlo a Palermo – ha raccontato -. Poi, nella sua libertà il Santo Padre ha messo assieme, oltre a Palermo, la visita a Piazza Armerina». Mons. Lorefice ha raccontato due retroscena. Il primo riguarda il momento in cui ha invitato il Papa «molti mesi fa». «Mi stava prevenendo, dicendomi che ‘era il mio desiderio venire’».