Vita Chiesa

SINODO DEI VESCOVI: MONS. CELLI, LA PAROLA E LO SVILUPPO DI INTERNET

Una maggiore attenzione “al nostro pubblico, o ai molteplici pubblici, cui ci indirizziamo, per comprendere le loro preoccupazioni e le loro domande. Abbiamo bisogno di capire meglio e di tenere in considerazione i contesti e gli ambienti in cui essi incontreranno la Parola di Dio”. A soffermarsi sui “metodi” e sulle “nuove forme di linguaggio e comunicazione” nella trasmissione della Parola è stato mons. Claudio M.Celli, presidente del Pontificio Consiglio delle comunicazioni sociali, intervenuto questa mattina alla sedicesima congregazione generale del Sinodo dei vescovi. “Solitamente – ha detto Celli – abbiamo considerato i nuovi mezzi e tecnologie della comunicazione come strumenti per trasmettere la Parola. La sfida di oggi è comprendere che le nuove tecnologie non sono solo strumenti di comunicazione, ma stanno profondamente influenzando la cultura stessa delle comunicazioni”. Con la “rivoluzione digitale”, ha ricordato il presidente del Pontificio Consiglio, “la logica delle comunicazioni è stata radicalmente cambiata: il focus sui media è stato sostituito da una concentrazione sul pubblico che è sempre più deliberativo nel consumo dei media”. Per Celli, “lo sviluppo di internet come mezzo interattivo, dove gli utenti cercano di imporsi in qualità di soggetti e non solo di consumatori, ci invita a sviluppare in modo più esplicito forme dialogiche di insegnamento e presentazione”.Sir