RONDINE, AL VINITALY LE BOTTIGLIE DELLA «VIGNA DELLA PACE»

Anche il vino della «Vigna della pace» è presente in questi giorni al Vinitaly di Verona, esposto nello stand del Consorzio agrario di Siena ed Arezzo. La “Vigna della Pace” è un progetto realizzato dall’Associazione Rondine Cittadella della Pace, in collaborazione con il Consorzio agrario di Siena ed Arezzo. I giovani dello Studentato internazionale di Rondine, che provengono da Paesi in conflitto, si occupano della vendemmia e il vino prodotto è un Igt toscano. “Questo vino vuole essere un simbolo di dialogo e riconciliazione”, hanno affermato Kameliah (Territori palestinesi), Manuella (Kosovo) e Tamara (Ossezia del nord) nel corso della presentazione ufficiale del prodotto al Vinitaly. Le prime tre edizioni del vino della pace sono state dedicate al Caucaso, al Medio Oriente e ai Balcani e ogni scatola ha dei dettagli che richiamano queste zone particolari; la vendemmia, che quest‘anno è stata dedicata all‘Africa, si è svolta come sempre nell‘azienda San Piero di San Piero in Barca (Siena). Il vino della “Vigna della pace” viene proposto fuori commercio, nell’ambito di iniziative che vanno a sostegno dell’associazione e degli studenti di Rondine. (Sir)