Italia

Expo 2015: presentati oggi a Roma i progetti di volontariato

«L’Esposizione universale di Milano è stata costruita come un’occasione unica di partecipazione e di protagonismo per tutti – dichiara il commissario unico, Giuseppe Sala -. I volontari di Expo e del Servizio civile nazionale, i visitatori, le organizzazioni della società civile e le aziende partecipanti, potranno firmare la Carta di Milano, che è una delle importanti eredità, in termini di contenuto, di questa Esposizione. Sarà un’Expo sociale e culturale, a partire dal tema, ‘Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita’, che pone grandi sfide, che vogliamo discutere con tutte le voci che saranno presenti e protagoniste all’evento». Per il presidente del Cnv Edoardo Patriarca– che la collaborazione fra l’Expo e il volontariato rappresenti una grande occasione di valorizzazione della cultura della solidarietà e dei valori del volontariato di fronte a tutto il mondo. Un esempio positivo di compenetrazione capace di rendere più umano e accogliente un luogo e un evento che per lunghi mesi saranno al centro dell’attenzione mondiale».

«In questi mesi Ciessevi grazie ad Expo ha intercettato una voglia di volontariato inedita per concentrazione e per intensità – afferma Ivan Nissoli, presidente Ciessevi – un vero e proprio esercito di cittadini attivi che vogliono esserci e che, sia spontaneamente sia tramite l’associazionismo, stanno plasmando di fatto questa edizione già così caratterizzata, per la prima volta, dalla presenza della società civile».

«Il Programma volontari per Expo è stata un’occasione importante per la rete dei 74 Csv presenti in Italia – spiega il direttore di Csvnet, Roberto Museo -. Il progetto ci ha permesso di entrare in contatto con 15mila persone provenienti da 139 diversi paesi, per lo più giovani e alla prima esperienza di volontariato». Claudia Firenze dell’Avis parla del progetto «Avis per Expo, nutriamo la vita»: «Saranno 6.000 i volontari che il prossimo 14 giugno, Giornata mondiale del donatore di sangue, affolleranno Expo e Cascina Triulza per portare un messaggio universale di solidarietà». «I ragazzi che hanno deciso di affrontare questo percorso con Caritas incontreranno il mondo a Expo2015 e si affacceranno a tematiche determinanti per il futuro dell’umanità. Finita questa esposizione universale, il loro cammino non si fermerà e la loro esperienza continuerà accanto alle persone più bisognose», sottolinea Luciano Gualzetti di Caritas Ambrosiana.  «Come Caritas vogliamo che Expo non sia solo un evento commerciale, ma soprattutto un’occasione per far ascoltare al mondo la voce dei poveri», prosegue Gualzetti.

Dimitrij Zanusso della Federazione italiana dello Scautismo, ricorda che «Educare è l’azione del presente che garantisce un solido futuro» è «il motto con cui la Federazione italiana dello Scautismo, che riunisce Agesci (Associazione guide e scouts cattolici italiani) e Cngei (Corpo nazionale giovani esploratori ed esploratrici Italiani), sarà presente a Expo Milano 2015. Gli Scout lanciano il messaggio ‘Educare: Energia per la Vita’, sottolineando l’importanza di essere e vivere in salute, per sé e per meglio poter servire gli altri. I giovani Agesci e Cngei saranno impegnati nell’accoglienza in famiglia, con uno stand in Cascina Triulza e negli eventi di ‘Expo diffuso’ organizzati dai Gruppi Agesci e dalle Sezioni Cngei sul territorio. Fra Scout e familiari si stimano oltre 9.000 presenze al sito espositivo, centinaia i volontari».

Tommaso Abbiati del Touring club italiano recisa: «Aperti al Mondo è il programma che grazie alla collaborazione di oltre 1.000 volontari Touring per il patrimonio culturale rende fruibili luoghi di cultura altrimenti chiusi, animandoli con iniziative musicali ed artistiche».