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UNIVERSITA’: MEDIAZIONE CONFLITTI, NASCE PRIMO MASTER TOSCANA

L’Università di Firenze presenta un nuovo percorso di studi, unico in Italia: il master di primo livello in ‘Mediazione dei conflitti sociali e interculturali’. Di fronte a conflitti etnici e religiosi, urbani e territoriali, conflitti sempre più complessi che sono il frutto di una società multiculturale in continua evoluzione, occorrono competenze sempre più ampie: dalla sociologia all’antropologia, dallo studio delle religioni alla psicologia, il nuovo mediatore deve avere una preparazione completa e versatile, per sapersi districare in una realtà sempre più sfaccettata. “Il mediatore interculturale – commenta l’assessore regionale alle Politiche sociali Gianni Salvadori – è una figura che si rende sempre più necessaria in una società in così rapida evoluzione e trasformazione. Ormai diventa spesso difficile riuscire a comprendere la natura di determinati conflitti che sorgono tra i diversi gruppi che compongono la nostra società. Capire a fondo le dinamiche sociali di questi gruppi e trovare persone che siano in grado di intervenire per risolvere eventuali dispute è diventata un’esigenza insopprimibile al giorno d’oggi. E come al solito la Toscana anche in questo ambito si pone in una posizione di avanguardia rispetto al resto del Paese”.

“Il Master in Mediazione dei conflitti sociali e interculturali nasce al termine di un’esperienza triennale acquisita con il Modulo Professionalizzante sulla Mediazione Sociale ed Interculturale – ha spiegato Giovanna Ceccatelli Gurrieri, coordinatrice del Master – durante la quale l’Università ha potuto maturare una serie di competenze specifiche nella risoluzione dei conflitti della società contemporanea”.

In particolare, due saranno le figure professionali che emergeranno dal nuovo master: il Mediatore dei conflitti sociali e identitari, che si occuperà della prevenzione, soluzione e trasformazione dei cosiddetti conflitti “orizzontali” ed il Facilitatore dei rapporti tra istituzioni, società civile e territorio, per la prevenzione, soluzione e trasformazione dei conflitti “verticali” tra gruppi di cittadini e pubbliche amministrazioni. Al corso, che inizierà il prossimo 3 marzo 2007 e durerà 10 mesi, saranno ammesse a partecipare 30 persone, che dovranno sostenere una prova di selezione. (ANSA).