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MEDIO ORIENTE, INCURSIONE ISRAELIANA A GAZA, RAID ANCHE IN CISGIORDANIA

11 Ottobre 2006 - 00:00

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Sei palestinesi sono stati uccisi stamani all’alba in un’incursione dell’esercito israeliano nei pressi di Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza. Secondo il quotidiano Haaretz’, 5 vittime appartenevano alla stessa famiglia: 3 erano membri del movimento armato di Hamas, gli altri due (Adel Iqdah, 40 anni, e il figlio di 13 anni, Suheib) sarebbero rimasti coinvolti loro malgrado negli scontri tra miliziani e militari dello Stato ebraico. Truppe israeliane sono entrate nel villaggio di Abassan con l’appoggio di elicotteri da guerra. Fonti militari di Israele hanno confermato l’attacco, finalizzato a detta di un portavoce a individuare tunnel usati da gruppi estremisti per il contrabbando di armi. In risposta all’incursione, l’ala armata di Hamas ha lanciato sei ordigni artigianali in territorio israeliano. Un sesto palestinese, un militante di 23 anni, è stato ucciso alcune ore dopo a Barakha.

Stamani l’aviazione israeliana ha distrutto l’abitazione di un esponente di Hamas nel campo profughi di Jabalyia, a Gaza, mentre estremisti palestinesi hanno scagliato alcuni razzi artigianali Qassam’ nel confinante deserto del Neghev, senza provocare vittime né feriti ma solo danni limitati. Secondo il dottor Hassinen Mouawia, direttore generale dei servizi di pronto soccorso nella Striscia di Gaza presso il ministero della Sanità dell’Autorità nazionale palestinese (Anp), dall’inizio della violenta offensiva israeliana nella Striscia di Gaza lo scorso 25 giugno in seguito al rapimento di un sottufficiale, tuttora sequestrato – sono stati uccisi 292 palestinesi e oltre 4.200 feriti.Misna