Toscana

SALDI, LA FEDERCONSUMATORI TOSCANA CHIEDE TRASPARENZA

Un esercito di oltre un milione consumatori, nei prossimi giorni, prenderà d¹assalto i negozi d’ogni genere (in prevalenza, ovviamente abbigliamento, calzature, pelletteria) per approfittare dei cosiddetti «saldi di fine stagione».La Federconsumatori Regionale Toscana, «partendo da troppe esperienze negative delle passate stagioni» chiede «il massimo di garanzia e trasparenza, lanciando la campagna di tutela delle vendite di fine stagione invitando i commercianti al rispetto delle regole e soprattutto le Amministrazioni Comunali ad attivare i necessari controlli».Ecco nel dettaglio le richieste della Federconsumatori:• Sia messo in vendita con i «saldi di fine stagione» solo ed esclusivamente merce già presente nel negozio o nei locali a disposizione, impegnandosi a non introdurre ulteriore merce sia acquistata che ottenuta in conto deposito. • Di evidenziare i prezzi indicando il prezzo normale, lo sconto espresso in percentuale ed il prezzo effettivo di vendita scontato. (è certamente utile memorizzare alcuni prezzi di vendita praticati prima dell¹inizio delle vendite straordinarie, spesso il trucco consiste nell¹aumentare il prezzo normale e dichiarare sconti inesistenti)• Di separare ed evidenziare la merce venduta con gli sconti da quella venduta a condizioni ordinarie.• Se finisce la merce durante la vendita a sconto, il commerciante deve indicare la fine delle scorte con un cartello ben visibile alla clientela (alcuni negozi pubblicizzano sconti eccezionali, i consumatori fanno chilometri per approfittare dell¹occasione, non trovano il prodotto pubblicizzato, ma intanto che sono nel negozio…