Vita Chiesa

Papa Francesco, Angelus: «Vacanza per ritemprare corpo e spirito»

«In questa ascesa spirituale, in questo distacco dalle cose mondane – l’invito del Pontefice ai fedeli presenti -, siamo chiamati a riscoprire il silenzio pacificante e rigenerante della meditazione del Vangelo, della lettura della Bibbia, che conduce verso una meta ricca di bellezza, di splendore e di gioia. E quando noi ci mettiamo così, con la Bibbia in mano, in silenzio, cominciamo a sentire questa bellezza interiore, questa gioia che genera la Parola di Dio in noi». In questa prospettiva, osserva Francesco, «il tempo estivo è momento provvidenziale per accrescere il nostro impegno di ricerca e di incontro con il Signore. In questo periodo, gli studenti sono liberi dagli impegni scolastici e tante famiglie fanno le loro vacanze; è importante che nel periodo del riposo e del distacco dalle occupazioni quotidiane, si possano ritemprare le forze del corpo e dello spirito, approfondendo il cammino spirituale».

«Trasformati dalla presenza di Cristo e dall’ardore della sua parola – l’appello di Francesco – saremo segno concreto dell’amore vivificante di Dio per tutti i nostri fratelli, specialmente per chi soffre, per quanti si trovano nella solitudine e nell’abbandono, per gli ammalati e per la moltitu“dine di uomini e di donne che, in diverse parti del mondo, sono umiliati dall’ingiustizia, dalla prepotenza e dalla violenza». Dal Papa l’invito ad affidarci a Maria affinché ci aiuti «ad entrare in sintonia con la Parola di Dio, così che Cristo diventi luce e guida di tutta la nostra vita». «A Lei – ha concluso – affidiamo le vacanze di tutti, perché siano serene e proficue, ma soprattutto l’estate di quanti non possono fare le vacanze perché impediti dall’età, da motivi di salute o di lavoro, da ristrettezze economiche o da altri problemi, affinché sia comunque un tempo di distensione, allietato da presenze amiche e da momenti lieti».