Vita Chiesa

Papa Francesco accetta la rinuncia di due vescovi cileni

Francesco ha accettato, infatti, la rinuncia al governo pastorale della diocesi di San Bartolomé de Chillán, presentata da mons. Carlos Eduardo Pellegrín Barrera, e ha nominato amministratore apostolico «sede vacante et ad nutum Sanctae Sedis» della stessa diocesi padre Sergio Hernán Pérez de Arce Arriagada. Il Papa ha accettato inoltre la rinuncia al governo pastorale della diocesi di San Felipe, presentata da mons. Cristián Enrique Contreras Molina, e ha nominato amministratore apostolico don Jaime Ortiz de Lazcano Piquer, vicario giudiziale di Santiago del Cile. Con i due di oggi, sono sette i vescovi cileni ad essersi dimessi fino ad ora, dopo il vertice straordinario al quale il Papa li aveva convocati a Roma per affrontare lo scandalo della pedofilia che li aveva travolti.

L’ultima nomina resa nota oggi dalla sala stampa vaticana è quella di mons. Charles Daniel Balvo, arcivescovo titolare di Castello, finora nunzio apostolico in Kenya e Sud Sudan ed Osservatore permanente presso gli Organismi delle Nazioni Unite per l’Ambiente e gli Insediamenti umani, a nunzio apostolico della Repubblica Ceca.