Vita Chiesa

Papa Francesco ai detenuti di Velletri: «trasformate il passato in cammino di crescita, fede e carità»

«Vi ringrazio per aver pensato a me in mezzo alla difficoltà delle vostre situazioni di vita attuale», afferma il Papa. «Vi confido che anch’io tante volte penso a voi e a persone che voi che vivono in carcere». «Per questo motivo – rivela – nelle mie visite pastorali domando sempre, quando ciò è possibile, di poter incontrare fratelli e sorelle come voi che vivono una libertà limitata, per portargli l’affetto e la vicinanza». «Vivete un’esperienza – aggiunge il Papa – nella quale il tempo sembra si sia fermato, sembra non finisca mai. Ma la vera misura del tempo non è quella dell’orologio». «Siate certi sempre che Dio ci ama personalmente – ammonisce – per Lui non ha importanza la vostra età o la vostra cultura, non ha importanza nemmeno che cosa siete stati, le cose che avete fatto, i traguardi che avete ottenuto, gli errori che avete commesso, le persone che abbiamo ferito». «Nella storia della Chiesa tanti santi sono arrivati alla santità attraverso delle esperienze dure e difficili», conclude il Papa, che lancia un invito ai detenuti: «Aprite la porta del vostro cuore a Cristo e sarà Cristo a capovolgere la vostra situazione».