Vita Chiesa

SANTA SEDE: 60 ARTISTI IN MOSTRA PER I 60 ANNI DI SACERDOZIO DEL PAPA

60 opere di 60 artisti di tutto il mondo esposte per ricordare il 60° di sacerdozio di Benedetto XVI (29 giugno): è quanto si propone il Pontificio Consiglio per la Cultura con la mostra “Lo splendore della verità, la bellezza della carità”, presentata questa mattina ai giornalisti, dal suo presidente, il card. Gianfranco Ravasi. Si tratta, come spiegato dal cardinale, di artisti di levatura internazionale, appartenenti alle diverse categorie artistiche (pittura, scultura, architettura, fotografia, letteratura, poesia, musica, cinema e oreficeria), che rispondono, tra gli altri, ai nomi di Pupi Avati, Santiago Calatrava, Giulio Manfredi, Ennio Morricone, Oscar Niemeyer, Renzo Piano, Luca Doninelli, Arvo Pärt. “Con questa iniziativa vogliamo metterci sulla scia del dialogo tra fede e arte – ha detto il card. Ravasi – una tradizione marcata da Paolo VI, nel suo celebre discorso agli artisti nella cappella Sistina il 7 maggio del 1964 e da Giovanni Paolo II, con una lettera loro diretta datata 4 aprile 1999. Lo scopo è quello di avvicinare i percorsi, divaricati, della fede e dell’arte che spesse volte ha avuto cammini sconcertanti fino al punto di essere blasfema e provocatoria nei confronti del punto di partenza che era quello religioso che per secoli era stato il grande complice della cultura”.Il dialogo arte e fede, per il cardinale, “è necessario data la parentela che intercorre tra queste due diverse espressioni dello spirito umano che tendono entrambe verso l’eterno seppure su strade diverse. E’ significativo, perciò che anche l’arte contemporanea desideri e continui a ripetere ancora il desiderio di inoltrarsi su questi sentieri di altura”. Le opere esposte sono tutte originali e create per l’occasione e alcune di queste si presentano come vere curiosità: è il caso di uno spartito sulla Via Crucis del compositore Ennio Morricone la cui sequenza musicale è a croce, oppure di un manoscritto con un racconto dedicato a Benedetto XVI. La mostra, che sarà ospitata nell’atrio dell’Aula Paolo VI dal 5 luglio al 4 settembre, sarà inaugurata il 4 luglio personalmente da Benedetto XVI che riceverà l’omaggio degli artisti e rivolgerà loro un discorso. Secondo quanto riferito da mons. Pasquale Iacobone, responsabile del Dipartimento “Arte e fede” del già citato dicastero vaticano, questo momento sarà accompagnato da una composizione musicale, basata sul Padre Nostro, di Arvo Pärt, e da un video di Pupi Avati.Sir