Cultura & Società

Calci, convegno su Santa Giulia: un «ponte» tra Corsica e Toscana

«Santa Giulia dalla Corsica alla Toscana. Il cammino, il progetto; un ponte tra storia, cultura e spiritualità». L’obiettivo dell’iniziativa, promossa dall’Associazione «Il Cammino di Santa Giulia», in collaborazione con «Confraternita Sant’Antone Abbate sotto l’invocazione della Santa Croce» di Speluncatu (Corsica), «Associazione Italia Langobardorum», «Associazione Longobardia» e «Associazione Culturale Calamo», con il patrocinio dei comuni di Bientina, Buti, Calci e Vicopisano, è rafforzare i legami tra la Corsica e la Toscana attraverso il culto di Santa Giulia. La santa, martire in Nonza Corsica, è patrona dell’isola e della città di Livorno. Per volontà del re longobardo Desiderio e di sua moglie Ansa, nell’anno 762 d.C. le spoglie di Giulia, furono traslate dall’isola della Gorgona, fino a Brescia.

L’associazione «il Cammino di santa Giulia» ha come scopo principale la realizzazione, la gestione del progetto di un itinerario storico, naturalistico e spirituale, evocativo della traslazione del corpus sanctae Iuliae. Un tracciato escursionistico di 472 Km, in 25 tappe che attraversa tre Regioni (la Toscana, l’Emilia e la Lombardia), 8 Province e 62 Comuni. Dal Mare alla Montagna fino alla Pianura, oggi il progetto è arrivato ad una sua concretezza, grazie al lavoro costante svolto dall’associazione in collaborazione con gli appassionati e le guide locali, che gradualmente hanno aderito al progetto cooperando in sinergia al suo sviluppo.

L’evento sugellerà così un sodalizio tra le associazioni, fra la Corsica e la Toscana, attraverso un filo d’unione concretizzato proprio dall’intento del Cammino di santa Giulia, che in un prossimo futuro si potrà valorizzare attraverso l’estensione del tracciato proprio sul territorio corso. Un’unione che nasce sulla remota scia del culto della Santa, infatti secondo il racconto del martirio, Giulia, fatta schiava si presume a seguito della caduta di Cartagine nel 439 c.a. durante una navigazione verso la Gallia, fu crocifissa a Nonza (Capo Corso). Oggi, attraverso una coesione tra associazioni ed enti locali, si prospetta di sviluppare e rafforzare le relazioni tra i nostri territori, un’occasione unica per la crescita reciproca delle rispettive identità locali. La Corsica e la Toscana, accomunate da un plurisecolare patrimonio storico, culturale, artistico, linguistico e spirituale,  hanno così l’occasione di riscoprire queste ricchezze, presenti anche nel nostro territorio e in particolare nel Monte Pisano. L’auspicio è quello di avviare uno scambio costante, fruttuoso di esperienze, ricerche e memorie, quale strumento prezioso per veicolare nuovi stimoli per gli anni a venire. Il Cammino di Santa Giulia e la Confraternita di Sant’Antone Abbate attraverso un documento di gemellaggio, da siglare alla fine del convegno di sabato 27 aprile 2019, presso la sala consiliare di Calci, si daranno queste finalità, volte all’approfondimento culturale alla fratellanza allo scambio reciproco.

Programma. Sabato 27 aprile 2019, ore 15, presso Sala Consiliare del Comune di Calci, convegno «Santa Giulia dalla Corsica alla Toscana. Il cammino, il progetto; un ponte tra storia, cultura e spiritualità». Si alterneranno diversi relatori su tematiche legate al culto di Santa Giulia in Corsica e sul Monte Pisano, la presenza longobarda nel nostro territorio e sui legami tra la Corsica e la Toscana. Ore 20, Cena Conviviale al Ristorante Pozzo di San Vito a Calci. Ore 21,30, presso la Pieve di Calci: Concerto Confraternita Sant’Antone Abbate sotto l’invocazione della Santa Croce di Speluncatu, Corsica con canti polifonici tradizionali in lingua corsa e di musica tradizionale corsa con Cetra, Violino e Organetto

DOMENICA 28, Pieve di Santa Giulia a Caprona, ore 11, Messa cantata con la presenza della reliquia di S. Giulia della Corsica. Animazione a cura della Confraternita Sant’AntoneAbbate Ore 13, pranzo conviviale presso la Polisportiva di Zambra. Ore 15, a Bientina, visita alla chiesa di Santa Maria Assunta di Bientina e al museo della Pieve a cura dell’Associazione Culturale Calamo. Ore 17, a Buti, ritrovo in p.zza G. Garibaldi e visita alla Pieve di San Giovanni Battista. Alle ore 18 presso la Chiesa dell’Ascensione (S. Maria della neve) in Panicale alto, Buti: Liturgia delle ore vespri celebrate dalla confraternita Sant’Antone Abbate e Benedizione della reliquia di S. Giulia. Chiusura con Canto polifonico corso e anteprima del Maggio su San Francesco a cura della Compagnia Pietro Frediani. Ore 20, cena con buffet

LUNEDI’ 29, Visita e saluti dall’Arcivescovo di Pisa mons. Giovanni Paolo Benotto.