Cultura & Società

Chiara Lubich: la fiction in programma il 3 gennaio 2021 su Rai 1 diventa un racconto

Tutto ha inizio durante la Seconda Guerra mondiale, a Trento, tra le bombe che cadono sulla città e gli uomini divisi tra la milizia fascista e i gruppi partigiani.  Qui una giovane donna, Chiara Lubich (Trento, 1920-Roma, 2008), con in cuore il desiderio di vivere per Dio, unico Ideale “che non passa”, insieme ad un gruppo di ragazze sue coetanee, darà inizio ad una esperienza evangelica per certi versi rivoluzionaria: un modo nuovo, radicale, di leggere e, soprattutto, vivere il Vangelo.  È un cristianesimo vissuto in modo comunitario, quello di Chiara e delle sue compagne, che si diffonderà in seguito in tutto il mondo con aderenti anche tra fedeli di altre confessioni cristiane, religioni, e persone che non si riconoscono in una specifica fede, ma che credono e vivono per una fraternità universale.  Basandosi sulla sceneggiatura del film realizzato da Rai Fiction e Eliseo Multimedia S.p.A., Andrea Gagliarducci racconta i primi anni di questa nuova avventura  “come un romanzo” Uno stile narrativo avvincente che ci restituisce il ritratto di una delle figure carismatiche del nostro tempo in tutta la sua umanità, e attraverso di lei, il pathos di una storia iniziata “quando tutto crollava”.  

Andrea Gagliarducci lavora per il gruppo EWTN come Vatican Analyst per Catholic News Agency e vaticanista di ACI Stampa. Ha collaborato per i quotidiani La Sicilia, Il Tempo e Il Fatto Quotidiano ed è stato tra gli autori del portale online di informazione religiosa korazym.org. Gestisce il blog in lingua inglese www.mondayvatican.com e quello in lingua italiana VaticanReporting.