Cultura & Società

Come anticipare il ciclo

Non esistono pratiche garantite per far arrivare il ciclo immediatamente entro un giorno o due. Tuttavia, una persona potrebbe scoprire che fare esercizio, provare tecniche di rilassamento o curare la dieta potrebbe aiutare ad anticipare il ciclo.

Internet offre anche molte altre soluzioni per indurre il ciclo, come mangiare ananas o fieno greco, ma non ci sono prove che questi metodi funzionino.

Oltre ai metodi per anticipare il ciclo ne esistono altri, differenti, che rispondono alla domanda “Come ritardare il ciclo?”.

In questo articolo, esaminiamo alcuni dei sistemi che le persone possono provare per indurre il ciclo. Discutiamo anche di quali abbiano un supporto scientifico e quali no, e i possibili rischi.

Pillola contraccettiva

L’uso della pillola contraccettiva è l’unico modo effettivo per avere il controllo del ciclo mestruale.

La pillola combinata, che contiene progestinici ed estrogeni per inibire la produzione degli ormoni FSH e LH, richiede l’assunzione per 21 giorni a cui fanno seguito 7 giorni di pausa o di assunzione di una pillola placebo. Il ciclo mestruale si verifica in questi ultimi 7 giorni.

L’interruzione dell’assunzione, rispetto ai 21 giorni previsti, permette di anticipare il ciclo ma a rischio di ridurre la copertura anticoncezionale del farmaco.

Alternativamente è possibile saltare il ciclo evitando i 7 giorni di pausa previsti e ricominciando immediatamente con la pillola attiva.

Questa pratica è considerata generalmente sicura dai medici ma espone comunque al rischio di sanguinamenti o perdite ematiche.

La pillola contraccettiva è un farmaco ormonale che ha importanti effetti sull’organismo e, come tale, qualunque utilizzo differente da quanto indicato dovrebbere essere discusso con la ginecologa.

Esercizio fisico

Sulla capacità dell’esercizio fisico, svolto in maniera dolce, di accorciare il ciclo non esiste letteratura scientifica ma solo prove aneddotiche.

L’esercizio cardiovascolare non solo migliora la salute generale, ma riduce anche il flusso mestruale e può ridurre la durata delle mestruazioni.

Al contrario, un eccesso di esercizio fisico, per gli effetti dell’ormone cortisolo può portare ad irregolarità nel ciclo mestruale.

Meditazione e Yoga

La ricerca scientifica ha stabilito un legame tra lo stress e l’irregolarità del ciclo mestruale. Il 5% delle donne in età fertile presenta mestruazioni irregolari; tuttavia, questa percentuale è significativamente più alta nelle donne che subiscono uno stress continuo.

Praticare la meditazione o lo yoga contribuisce ad abbassare lo stress e a regolarizzare il ciclo nelle donne in cui l’irregolarità mestruale è funzione dello stress.

Dieta

Per comprendere l’importanza del corretto quadro lipidico è sufficiente sapere che il testosterone e gli estrogeni sono prodotti a partire dal colesterolo. Mantenere il colesterolo entro i limiti considerati fisiologici è importante non solo da un punto di vista cardiologico ma anche ormonale.

Scostamenti eccessivi dal peso forma possono portare ad alterazioni del ciclo mestruale fino, in situazioni di eccesso di sottopeso, alla scomparsa dello stesso.

Ananas

Diverse donne ricorrono a metodi cosiddetti naturali per cercare di anticipare il ciclo. La ricerca scientifica non ha avallato alcuno di questi sebbene, per alcune donne, sembrano funzionare.

L’ananas è ricco di bromelina, un antinfiammatorio naturale con interessanti proprietà validate da diversi studi. 

È credenza comune che la bromelina, grazie alle proprietà antinfiammatorie e anti-edema, possa favorire il ciclo in quelle situazioni di irregolarità mestruale dovute a processi infiammatori.

Vitamina C

Come per l’ananas e la bromelina, alcune donne ritengono che il consumo di Vitamina C possa aiutare ad anticipare il ciclo mestruale. Questo potrebbe essere possibile grazie agli effetti che la Vitamina C ha sugli estrogeni e sul progesterone, responsabili della regolarità del ciclo.

Sebbene non vi siano prove scientifiche, il consumo di Vitamina C fino a 500/1000 mg al giorno può aiutare a contrastare i radicali liberi, principali responsabili dell’invecchiamento cellulare.

I radicali liberi agiscono nel lungo periodo danneggiando i mitocondri e la membrana cellulare e portando a patologie gravi, quali:

  • malattie neurodegenerative;

  • malattie cardiovascolari;

  • patologie infiammatorie croniche.

Gli alimenti ad alto contenuto di Vitamina C, oltre agli agrumi, sono:

  • verdura a foglia verde, come gli spinaci;

  • crucifere;

  • frutta e verdura “rossa” come fragole, ciliegie, peperoncino, peperone.

Rischi

La pillola contraccettiva è alla base della terapia ormonale sostitutiva e, sebbene sia un evento raro, può essere causa di ictus e infarto.

Le donne di oltre 35 anni che fumano e assumono la pillola anticoncezionale sono più a rischio di complicazioni. 

Va quindi assolutamente evitata la pratica dell’automedicazione: assumere o variare la terapia in corso senza il parere medico.

Gli altri metodi proposti non presentano particolari rischi o effetti indesiderati, ad eccezione del sovra-dosaggio di Vitamina C che può causare nausea, dolori addominali, ulcera gastrica, vomito e diarrea.