Cultura & Società

FIRENZE: AL VIA LAVORI NUOVO MUSEO DUOMO, SI VEDRÀ ANCHE ANTICA PIAZZA

(ASCA) – Firenze, 12 ott – Al via i lavori per il nuovo Museo dell’Opera del Duomo a Firenze, uno dei più importanti al mondo per la scultura medievale e rinascimentale con capolavori di Michelangelo, Donatello, Ghiberti e Luca della Robbia. La presidente dell’Opera Anna Mitrano ha presentato oggi il progetto architettonico e di allestimento di Adolfo Natalini e Guicciardini & Magni architetti. Il nuovo complesso espositivo comprenderà due strutture: quella storica, già adibita a museo, e il nuovo ambiente del Teatro degli Intrepidi, acquisito dall’Opera di Santa Maria del Fiore nel 1998, collegate in un percorso unitario. L’ampliamento del museo permetterà l’esposizione dell’intera collezione e consentirà di accogliere opere monumentali come la Porta del Paradiso del Ghiberti e le altre due porte del Battistero, qualora si decida di musealizzarle, insieme ai gruppi scultorei che le sovrastano. Il nuovo museo disporrà del doppio dello spazio rispetto a quello attuale, con una superficie utile di 5.250 mq di cui 2.430 espositivi e il resto destinato ad aree d’accoglienza e spazi tecnici. I costi previsti per la realizzazione del museo sono 25 milioni di euro, interamente finanziati dall’Opera di Santa Maria del Fiore di Firenze, che prevede la fine dei lavori tra sei anni, nel 2016. Tra le sale più spettacolari, quelle della Pietà di Michelangelo e dell’Antica Facciata (29 metri x 21 x 16 di altezza), quest’ultima con la ricostruzione al vero della facciata trecentesca del Duomo di Arnolfo di Cambio e l’esposizione della Porta del Paradiso del Ghiberti. “La sala dell’Antica Facciata – afferma Anna Mitrano – sarà qualcosa di più di una semplice sala espositiva e svelerà la meraviglia dell’antica piazza del Duomo di Firenze ricreata in un senso di continuità nei nuovi spazi museali. All’esterno i visitatori potranno vedere la piazza del Duomo con la facciata ottocentesca, all’interno quella antica di Arnolfo di Cambio, unite in un percorso ideale tra passato e presente, tra reale e virtuale”.