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Contributo a fondo perduto da 75.000 euro: come fare domanda e i requisiti

Il nuovo incentivo si chiama TOCC ed è l’acronimo di Transizione digitale organismi culturali e creativi. Puoi inviare la domanda per ricevere il contributo da 75 mila euro, il cui obiettivo è quello di aiutare alcune imprese e organizzazioni.

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Cos’è il Contributo a fondo perduto da 75.000 euro

Il contributo a fondo perduto ha come obiettivo quello di aiutare micro e piccole imprese, ma anche organizzazioni profit e non profit ed enti del terzo settore.

I contributi a fondo perduto, per chi non lo sapesse, sono della attribuzioni di denaro che vengono fatte a favore di imprese o persone fisiche. L’aspetto positivo, a differenza di un prestito, è che tali somme non devono essere restituite e non ci sono interessi da pagare. Proprio per questo motivo si chiamano a fondo perduto e lo scopo è quello di incentivare alcune categorie di imprese.

In questo specifico caso sono fondi economici del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e recentemente il Ministero della Cultura il 20 ottobre 2022 ha diffuso la notizia che è possibile presentare la richiesta attraverso la piattaforma telematica.

Dal 3 novembre perciò le imprese possono iniziare a preparare le domande per richiedere il contributo da 75.000 euro. Prima però ogni azienda deve accertarsi di rispondere a tutti i requisiti obbligatori, altrimenti non è possibile accedere all’erogazione dell’incentivo. Sono legati in particolare al tipo di attività che svolgono, il fondo non è pensato infatti per tutte le categorie ma solo alcune specifiche dove ritengono ci sia bisogno di portare maggior innovazione.

In tutto il Governo italiano ha stanziato un fondo che ammonta a 115 milioni di euro. In questo modo possono aiutare tutti i settori creativi e culturali che vogliono innovarsi ed effettuare una transazione della propria azienda verso il settore digitale.

Requisiti per richiedere il contributo a fondo perduto da 75.000 euro

A partire dal 3 novembre 2022 è possibile richiedere questa forma di sostegno. Non tutte le aziende però possono ottenere l’aiuto, occorre appartenere ad alcune specifiche categorie.

Possono richiederlo gli enti del terzo settore, le organizzazioni profit e no profit, le micro e piccole imprese. Questo però non è sufficiente per poter accedere al contributo, molto dipende anche da qual è il settore di attività in cui le imprese operano.

Possono ottenere l’accesso le imprese che svolgono attività nel settori:

  • Audiovisivo

  • Radio

  • Musica

  • Moda

  • Arti visive

  • Spettacolo dal vivo

  • Festival

  • Editoria

  • Letteratura

  • Artigianato artistico

  • Architettura

  • Design

Queste risorse sono poi legate al supporto delle imprese durante la creazione di nuovi prodotti o servizi culturali, così come lo sviluppo di nuove attività per la diffusione di prodotti attraverso le piattaforme digitali.

Come richiedere i contributi a fondo perduto

Adesso che sappiamo quali sono i requisiti per poter richiedere il contributo a fondo perduto da 75.000 euro per piccole e micro imprese, vediamo come presentare la domanda.

Tutto si svolge per via telematica. Per poterlo richiedere dovete come prima cosa realizzare un progetto di spesa e il progetto deve avere come costo massimo quello di 100.000 euro e si riferisce a un periodo massimo di  18 mesi.

L’importo massimo del contributo è di 75.000 euro e può essere presentato solo attraverso la piattaforma Invitalia. La scadenza è fissata al 1 febbraio 2023.