FALLACI, INCONTRO A FIRENZE SABATO 20 OTTOBRE: MONS.FISICHELLA E NENCINI RACCONTANO ULTIMI MESI

Gli ultimi mesi di vita di Oriana Fallaci, raccontati da chi li ha vissuti da vicino, un religioso e un laico: il vescovo ausiliario di Roma e rettore dell’Università Lateranense, monsignor Rino Fisichella, e il presidente del Consiglio regionale della Toscana, Riccardo Nencini. L’incontro con monsignor Fisichella e Nencini, introdotto dal direttore dell’Ansa Giampiero Gramaglia, si svolgerà sabato, alle 11, nel Cenacolo di Santa Croce a Firenze. E’ la prima volta che il vescovo e Nencini hanno l’occasione di parlare insieme in pubblico del loro incontro con la giornalista scrittrice, di cui hanno raccolto gli ultimi pensieri, idee, inquietudini e timori e forse, si spiega in una nota del Consiglio regionale, potranno rispondere a chi ancora si interroga sul vera personalità di Oriana Fallaci, sulla sua vera identità, cioé sul suo modo di vedere il mondo e di incontrarlo, sulla sua capacità di capirlo, di amarlo, di affrontarlo, di cambiarlo. L’incontro prende spunto da un volume di Riccardo Nencini, “Morirò in piedi”, che è anche “il racconto, coinvolgente da un punto di vista emotivo, realistico nella sua scansione di tempo e di idee, dei suoi incontri con Oriana Fallaci negli ultimi mesi di vita”. Monsignor Fisichella, destinatario di una parte importante del patrimonio librario di Oriana Fallaci, è anche l’uomo con il quale lei, “l’atea cristiana”, ha affrontato il problema del sacro, che in qualche modo ha segnato gli ultimi anni della giornalista, fino a raccogliere la sfida di Papa Ratzinger, di vedere, di ragionare, lei, atea, tale rimanendo fino all’ultimo istante, del sacro e sul sacro. (ANSA).