Italia

SCIENZA E VITA: UN MANIFESTO PER «UN SUPPLEMENTO DI RIFLESSIONE»

“Un contributo al dibattito pubblico per favorire un supplemento di riflessione, ad intra e ad extra”, ma anche “un ausilio – particolarmente attento alle argomentazioni bioetiche, biogiuridiche, biopolitiche o biolegislative – volto a riaffermare e riconoscere nel sociale la centralità di ogni essere umano, il rispetto della sua intrinseca dignità indipendentemente da qualsiasi giudizio circa le sue condizioni esistenziali”. Così Lucio Romano, co-presidente di “Scienza & Vita”, definisce il senso e lo scopo di “Scienza e cura della vita: educazione alla democrazia”, manifesto fondativo e tematico dell’Associazione per i prossimi mesi. “Il Manifesto – prosegue Romano – è stato elaborato grazie alla proficua partecipazione e collaborazione delle Associazioni locali di Scienza & Vita”. “Scienza, cura, vita, educazione, democrazia”: queste le parole-chiave del Manifesto, a cui corrispondono altrettanti “obiettivi culturali da perseguire”.In particolare, “sono emerse sensibilità e motivazioni, quale quella assolutamente prioritaria dell’emergenza educativa, su cui riflettere secondo le peculiarità e gli strumenti di Scienza & Vita”, vale a dire “ribadendo la coniugazione – virtuosa, necessaria, possibile – del sapere e fare scientifico con il sapere e fare etico della cura”. “Proprio dalla corretta declinazione di scienza e cura a favore di ogni uomo, soprattutto in ragione della particolare vulnerabilità nello stato di malattia o di disabilità – spiega Romano – emergono i presupposti e la necessità di un nuovo percorso educativo alla democrazia”, che “fondata sul riconoscimento dei diritti inviolabili di ognuno, indipendentemente da qualsiasi giudizio circa le sue condizioni esistenziali, significa premura verso la realtà di ogni essere umano che fa parte dell’intero corpo sociale in pari dignità, diritti e doveri”, in conformità “all’impianto, di straordinario rilievo, definito dagli artt. 2 e 3 della Carta costituzionale”. Nell’ambito di queste prospettive si delineano i vari “percorsi informativi e formativi” che saranno intrapresi sia a livello nazionale sia dalle associazioni locali di Scienza & Vita, “anche nell’auspicata collaborazione con altre associazioni, movimenti e gruppi”, partendo dalla consapevolezza – come si legge nel Manifesto – “declinare secondo scienza e cura la vita significa educare alla democrazia, allo sviluppo della persona nella sua totalità”.Sir