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AFGHANISTAN, TALEBANI UCCIDONO 16 PERSONE PERCHÉ IN POSSESSO DI SCHEDE ELETTORALI

Sedici persone sono state rapite e uccise dai guerriglieri talebani nel distretto di Uruzgan, nell’Afghanistan meridionale; lo hanno reso noto ieri le autorità locali anche se l’episodio è avvenuto venerdì scorso. Non è chiara la dinamica degli eventi e se le persone assassinate fossero addetti alla registrazione delle liste elettorali o civili che si erano iscritti per votare; ma sembra quasi cento che le vittime sono state uccise perché trovate in possesso di certificati elettorali. I miliziani hanno fermato nei pressi di Khas Urisgan un pullman e hanno condotto gli ostaggi nella vicina provincia di Zabul; scoperti i documenti hanno ucciso tutti lasciando in vita solo una persona. Nelle ultime settimane si sono ripetuti gli attacchi contro chi lavora per preparare la prima consultazione democratica del Paese, attesa per il mese di settembre.

Sabato a Jalalabad, nell’est dell’Afghanistan, tre donne, impegnate per le Nazioni Unite nel coinvolgimento delle afgane all’esercizio del diritto di voto, sono rimaste uccise dall’esplosione di una bomba che ha distrutto l’autobus sul quale viaggiavano con delle colleghe. Altre 17 donne, anch’esse occupate nella registrazione delle elettrici, sono rimaste seriamente ferite.Misna