Toscana

CONSIGLIO REGIONALE TOSCANO, CRESCE ATTIVITA’ LEGISLATIVA NEL 2007

Ottantanove proposte di legge presentate, il 24% in più del 2006, 52 leggi approvate (due in più rispetto all’anno scorso) insieme a 137 delibere. Questi i numeri del Consiglio regionale della Toscana nel 2007 resi noti oggi dal presidente del parlamento toscano Riccardo Nencini che ha tracciato un bilancio dell’attività legislativa dell’assemblea. Le interrogazioni orali svolte sono state 91, 54 le mozioni e 22 le risoluzioni approvate dall’Aula. Nencini ha ricordato come “delle 52 leggi approvate 37 sono di iniziativa della Giunta e 15 del Consiglio con una crescita dell’iniziativa consiliare. Di queste ultime – ha sottolineato Nencini – ben 12, pari all’80%, mostrano un segno bipartisan recando la firma anche di uno o più rappresentati dei gruppi di opposizione”. Nel complesso sono state oltre 300 le sedute tra Aula e commissioni. Tra le leggi più importanti che hanno caratterizzato l’attività 2007 vi sono le norme contro la violenza di genere, la disciplina dei referendum regionali, la legge sugli appalti e i contratti pubblici, insieme ai piani regionali di sviluppo economico (Prse), di indirizzo territoriale (Pit), quello integrato sociale (Pisr), quello integrato della cultura e il piano per le attività estrattive. A livello di rappresentanza il Consiglio regionale ha ospitato 49 mostre, 40 tra incontri, seminari e convegni, tre concerti 56 presentazioni di libri. E poi tre commemorazioni per ricordare Loretta Montemaggi, Ottone Rosai e Mario Luzi, 31 incontri istituzionali per la sigla di protocolli d’intesa, visite di delegazioni straniere e personalità politiche. Nel bilancio delle attività anche due edizioni di Palazzo aperto, 18 gonfaloni d’argento, massimo riconoscimento del Consiglio toscano, tre sedute solenni in occasione del giorno della memoria, della caduta del Muro di Berlino e per la Festa della Toscana. Dal punto di vista internazionale da ricordare la costituzione dell’istituto per i diritti dell’uomo in collaborazione con la regione della Bassa Normandia, una missione istituzionale in Libano e le iniziative per i toscani all’estero. Tra le iniziative da ricordare la Festa della Toscana, Pianeta Galileo, le Lecturae d’impresa, le attività in memoria di Garibaldi, e l’inaugurazione dell’organo della pace a Sant’Anna di Stazzema (Lucca). “E’ un lavoro significativo – ha concluso Nencini – quello che si conclude con la fine del 2007 e sarà un lavoro significativo quello che si apre con l’inizio del 2008, con nuove proposte, un’ulteriore spinta per l’attuazione dello Statuto e un rinnovato impegno sul fronte della riduzione dei costi”. Un nuovo regolamento per il Consiglio, maggiori poteri alle commissioni permanenti, potenziamento dei poteri di indirizzo e controllo, la costituzione del collegio di garanzia, la legge sulle nomine e quella sull’autonomia del Consiglio. Queste le priorità di lavoro dell’assemblea toscana enunciate durante la conferenza stampa di fine anno. All’appuntamento hanno partecipato il presidente del Consiglio regionale Riccardo Nencini, i vicepresidenti Angelo Pollina e Alessandro Starnini, il segretario Gianluca Parrini e il segretario questore Bruna Giovannini. Il 2008, come ha annunciato Nencini, sarà anche caratterizzato dalle iniziative per il 60/o della Costituzione, dalla prosecuzione del lavoro sulla carta delle Regioni d’Europa, dall’ulteriore valorizzazione del Parlamento degli studenti. Nencini ha anche annunciato che “Il 2008 potrebbe essere l’anno in cui dei sedicenni potrebbero essere chiamati per la prima volta al voto nei consigli di quartiere e di circoscrizione”. In questo senso ha auspicato “che questo possa diventare realtà in occasione delle prossime amministrative” in “un grande comune della Toscana”. Nel 2007, è stato ricordato, il Consiglio regionale ha approvato una mozione che invita i Comuni ad introdurre nei propri statuti e regolamenti il diritto di voto ai sedicenni per le elezioni dei consigli di quartiere.Nencini ha poi sottolineato in particolare le iniziative in favore dei giovani e dell’arte, come l’estensione del progetto Erasmus nelle scuole medie superiori, il rifinanziamento, da proporre alla Giunta, della legge regionale per i mutui agevolati per la prima casa, l’applicazione della legge 717/49 che prevede di destinare il 2% delle risorse degli appalti per gli edifici pubblici al loro abbellimento con opere d’arte, e infine l’allestimento di spazi per giovani artisti e la cessione agli ospedali di opere donate alla pinacoteca regionale. Il 2007, è stato ricordato, è stato l’anno del grande impegno per la moratoria per la pena di morte e della tutela dei diritti, con l’apporto del Difensore civico e del Corecom. Dal punto di vista internazionale, sono stati ricordati la costituzione dell’Istituto per i diritti dell’uomo in collaborazione con la regione della bassa Normandia, la missione istituzionale in Libano, le iniziative per i toscani all’estero. Nel 2007 ha cominciato a lavorare anche la Fondazione del Consiglio regionale, promuovendo il Fondo Fallaci e il Fondo Luzi. (ANSA).