Toscana

I volontari delle Misericordie invadono Lido di Camaiore

Questa mattina (18 luglio) il correttore spirituale delle Misericordie di Lido Angelantonio Sciarra ha aperto i lavori in plenaria con una preghiera, com’è nello stile delle Misericordie. A portare i saluti dell’amministrazione comunale, il sindaco di Camaiore Alessandro Del Dotto, che ha elogiato l’operato delle Misericordie, precedendo l’intervento del direttore della Confederazione Nazionale delle Misericordie Andrea Del Bianco, che ha sottolineato l’importanza della formazione dei volontari non solo dal punto di vista tecnico ma soprattutto etico e valoriale. La parola è poi passata ad Andrea Nicolini, direttore della Centrale Operativa 118, a Paolo Nencioni, consigliere nazionale di Confederazione, e Aldo Intaschi, nella doppia veste di governatore della Misericordia di Lido e consigliere di presidenza della Confederazione, che ha dato ufficialmente il via ai lavori.

Primo appuntamento della mattinata, la presentazione del volume sul nuovo percorso della Vestizione, a cura di don Simone Imperiosi, correttore delle misericordie toscane; a seguire, Gionata Fatichenti, responsabile nazionale della Formazione, ha dato il via alla full immersion formativa nei molteplici campi in cui le Misericordie operano, dal soccorso sanitario alla protezione civile, all’assistenza alla persone.

Nel pomeriggio di oggi squadre di soccorritori andranno in alcuni stabilimenti balneari di Lido di Camaiore per coinvolgere giovani e adulti in pratiche di primo soccorso e basic life support attraverso l’uso di manichini e strumentazione idonea. Alle 21,30 invece, sulla passeggiata di Lido, è in programma un flash mob durante il quale i volontari delle Misericordie, a ritmo di musica, praticheranno le manovre di rianimazione su 120 manichini da simulazione. A seguire villeggianti e cittadini che lo vorranno, potranno provare a loro volta le manovre di bls. Durante l’evento (in programma nella sede della Misericordia di Lido e nei locali della parrocchia di Cristo Re) verrà presentato anche il percorso formativo per abilitare persone non vedenti e ipovedenti alla pratica delle manovre del BLS (basic life support), come rianimazione cardiopolmonare e disostruzione delle vie aeree.