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INDONESIA, SUMATRA: ALMENO 20 ORFANI DELLO TSUNAMI VITTIME DEL TRAFFICO DI MINORI
Arrivano le prime conferme dell’adozione illegale di alcuni orfani dell’Aceh: dal 26 dicembre giorno in cui si è consumata la tragedia, almeno 20 bambini sono stati fatti uscire di contrabbando dal Nord Sumatra. Le stime governative sottolineano che sono 35 mila i bambini rimasti senza genitori perché morti o dati per dispersi, molti dei quali vittime del commercio illegale di vite umane.
L’Aceh Sepakat Foundation afferma che almeno 20 orfani sono stati portati in Malaysia e a Bandung, nel West Java, attraverso una fondazione con base a Medan, nel Nord Sumatra, zona in cui è stato allestito un campo di riabilitazione per i bambini colpiti dalla tragedia.
Un responsabile dell’Aceh Sepakat Foundation denuncia che molti orfani dell’Aceh, sopravvissuti alla catastrofe, sono scomparsi dopo essere stati prelevati da persone irresponsabili; l’obiettivo dei rapitori sono i neonati e i bambini al di sotto dei 15 anni. A conferma del traffico di bambini, il Jakarta Post denuncia che almeno una fondazione offre gli orfani a potenziali genitori adottivi mediante messaggi telefonici SMS.
Il presidente indonesiano Susilo Bambang Yudhoyono è intervenuto in modo drastico per fermare il commercio dei bambini. Oggi il governo ha emesso un comunicato in cui si proibisce in maniera rigorosa di far uscire dal territorio i bambini al di sotto dei 16 anni, sebbene nell’ultimo periodo diversi orfani siano già stati mandati a Medan, a Jakarta e a Yogyakarta. È anche proibito l’espatrio a ragazzi e ragazze minori di 16 anni. Per questo verranno intensificati i controlli nei porti e negli aeroporti di Medan.
Hamid Awaluddin, ministro indonesiano per i diritti umani e gli Affari Legali, conferma il giro di vite del governo, e ammette che sono avvenuti casi di adozioni illegali e traffico di vite umane.
Il gen. Suyitno ha spiegato alla polizia di Aceh, Jakarta e Nord Sumatra che finora i rapitori dei bambini sono riusciti a penetrare nei campi di rifugio spacciandosi per parenti, o per rappresentanti di organizzazioni umanitarie, o dichiarando la loro disponibilità ad adottare qualche orfano. Il gen. Suyitno ha ordinato alla polizia di bloccare qualsiasi tipo di commercio o di adozione dei bambini.
Il governo ha allestito una unità speciale che si prenderà cura dei neonati, dei bambini e degli orfani dell’Aceh. Nella capitale Banda Aceh verrà costruito in breve tempo un grande orfanotrofio per ospitare tutti i bambini. Se non basterà, il governo ha predisposto anche la costruzione di un altro orfanotrofio a Medan.