Toscana

IRAQ, BOMBA CONTRO UNA CHIESA SIRO-CATTOLICA A KIRKUK

Torna l’incubo attentati per la già provata comunità cristiana irachena. Questa mattina, alle ore 5.30 locali, un’autobomba è esplosa davanti alla chiesa siro-cattolica, provocando il ferimento di 15 persone. Dai primi rilievi sembrerebbe che l’ordigno si trovasse a bordo di una vettura, parcheggiata nei pressi della chiesa della Sacra Famiglia. Gravi i danni alla chiesa e alle abitazioni circostanti. L’attentato di oggi arriva a meno di un mese di distanza dalla costruzione della prima chiesa a Kirkuk, dopo l’invasione statunitense nel 2003 e fa seguito a quello del 31 ottobre 2010 alla cattedrale siro-cattolica di Baghdad, che provocò 58 morti e decine di feriti. “Siamo scioccati e tristi – racconta al SIR l’arcivescovo caldeo di Kirkuk, mons. Louis Sako – hanno voluto colpire persone innocenti, che da sempre perseguono il dialogo e l’amicizia come stile di vita e la ricerca del bene comune come impegno primario. Ma non dobbiamo desistere da questo faticoso lavoro di riconciliazione. Non dobbiamo avere paura”. La scorsa settimana, sempre a Kirkuk, erano stati rapiti alcuni medici.