Toscana

Maltempo. In Toscana Enel formerà Protezione civile e Regione

Enel e Regione Toscana vogliono ottimizzare i tempi di ripristino della rete elettrica in caso di maltempo. La strategia per concretizzare questo proposito prevede corsi di formazione per le associazioni di volontariato impegnate contro gli incendi boschivi, il personale della protezione civile e della Regione tenuti dal gruppo E-Distribuzione, la società di Enel che gestisce la rete elettrica a media e bassa tensione. Al tempo stesso, ai Comuni e alle prefetture verrà fornito un numero che consentirà loro una comunicazione in tempo reale con Enel per conoscere in tempo reale la condizione della rete e i tempi di ripristino a fronte di un’emergenza. Sono alcuni degli impegni assunti oggi da Enel e Regione con un protocollo firmato a palazzo Strozzi Sacrati. Enel, spiega Fabrizio Iaccarino, responsabile affari istituzionali e territoriali del gruppo, «sta investendo ancora di più sulla resilienza della rete. La capacità nel tempo è molto migliorata- sottolinea-. Stiamo investendo preventivamente decine e decine di milioni in Toscana per consentire alle linee elettriche di resistere ad agenti atmosferici molto importanti, quali sono oggi quelli che ci impongono i cambiamenti climatici». L’attività di formazione si svolgerà nel centro di addestramento della società a Pistoia. Il consolidamento del sistema delle comunicazioni con le istituzioni locali risponde a una logica: «Durante l’emergenza è molto importante avere chiarezza dei numeri da chiamare, avendo un riferimento tecnico. Inoltre – aggiunge -, andare a fare formazione congiunta consentirà al personale che interviene sulla linea di poter operare in sicurezza».

L’accordo siglato, precisa l’assessore regionale all’Ambiente, Federica Fratoni, «arricchisce il sistema della protezione civile, che si basa anche su una formazione che verrà fatta ai volontari e ai nostri dipendenti». La necessità di irrobustire la collaborazione nasce dalla consapevolezza, a seguito della tempesta di vento del 2015, «che gli eventi meteo coinvolgono sempre di più tutte le infrastrutture, anche quelle elettriche». Con il protocollo, sostiene l’assessore, «contiamo di raggiungere un grado di efficienza ancora maggiore».