ONG ISRAELIANE E PALESTINESI PER TRE GIORNI IN TOSCANA PER NUOVA ROAD MAP DELLA SOCIETA’ CIVILE

Dalla Toscana una nuova ‘Road Map’ per la pace in Medioriente. E’ a questo obiettivo che, per tre giorni, dall’11 al 13 giugno, lavoreranno insieme i rappresentanti di 150 Ong provenienti da Israele, dalla Palestina e dall’Europa. Dai lavori uscirà un documento programmatico con progetti e scadenze concrete per tracciare una nuova strada, quella della società civile, verso la pace in Medio Oriente. L’iniziativa, presentata a Firenze dall’assessore regionale alla cooperazione Massimo Toschi, comincerà a Montecatini e si concluderà, il 13 giugno, a Palazzo Vecchio con una riunione plenaria alla quale prenderanno parte anche il sindaco di Firenze, Leonardo Domenici e il presidente della Regione, Claudio Martini. L’arrivo in Toscana delle delegazioni palestinesi e israeliane è previsto per domenica 10 giugno, con un aereo speciale che partirà da Tel Aviv e atterrerà a Pisa. “Quel volo – ha sottolineato Toschi – è l’aereo della riconciliazione fra due popoli. Da quella scaletta scenderanno 50 palestinesi e 50 israeliani, che significativamente faranno insieme il viaggio e che verranno in Toscana per un lavoro che getta le basi di una nuova cultura della riconciliazione. Un lavoro che rappresenta una ostinata volontà di pace e che si tradurrà in progetti e azioni concrete”. “Sono state le Ong dell’uno e dell’altro popolo – ha spiegato – che aderiscono al Forum per la pace, sostenuto dall’Unione Europea e anche dalla Regione, a chiederci di poter lavorare insieme, in Toscana, su questi temi. Ma questo lavoro che inizia a Montecatini e a Firenze, proseguirà in Israele e in Palestina e rappresenta una nuova via verso la pace, che vede come protagoniste, per la prima volta, proprio le società civili dei due Paesi”. Alle Ong palestinesi e quelle israeliane si aggiungeranno 50 Ong europee, oltre a rappresentanti istituzionali della Regione Toscana, dell’Unione Europea, del Governo italiano e di altri governi, quali il Belgio, la Gran Bretagna, la Spagna e il Portogallo. Ci saranno inoltre gli ambasciatori in Italia di Egitto, Giordania, Israele e Palestina. Nel pomeriggio di martedì 12 giugno, per conto del Governo italiano, sarà presente il viceministro agli Esteri con delega al Medio Oriente, Ugo Intini. (ANSA).