Toscana

STRAGE VIAREGGIO: ROSSI, VIA LIBERA A SOTTOPASSO E NUOVE AGEVOLAZIONI

(ASCA) – “Avevamo chiesto alla Corte dei Conti il nulla osta ad un’interpretazione estensiva della cosiddetta Legge Viareggio, così da permettere di affrontare due situazioni particolari legate al pagamento dei mutui sulla casa. Il via libera è arrivato proprio alla vigilia del secondo anniversario della strage”. Il commissario alla ricostruzione dopo la strage di Viareggio Enrico Rossi, annuncia con queste parole la firma dell’ordinanza con la quale autorizza il pagamento di un totale di oltre 110.000 euro a favore di Alessandra Biancalana e Claudia Frasca, rispettivamente convivente e moglie di Antonio Farnocchia e Rosario Campo, due delle vittime del disastro di Viareggio. Questo nuovo stanziamento permetterà di estinguere in tutto o in buona parte i mutui che gravano sulle due abitazioni. Sarà il sindaco di Viareggio ad erogare materialmente i fondi in seguito all’autorizzazione del commissario Rossi. “In questi mesi – ha precisato Enrico Rossi – ci siamo impegnati per affrontare e risolvere alcuni dei problemi che si sono presentati nell’applicazione della normativa. Sono soddisfatto che il nulla osta sia arrivato in questa occasione particolare. Mi auguro che anche il Parlamento mostri la stessa sensibilità e la stessa rapidità nel modificare la Legge Viareggio così come proposto dai parlamentari locali, per renderla più adeguata alle esigenze di un’equa gestione dei suoi benefici”. Intanto un’altra ordinanza prevede che l’area interessata dall’esplosione del carro cisterna abbia un nuovo sottopasso, capace di collegare la zona a monte con quella a sud della linea ferroviaria. “Il costo del sottopasso – spiega Rossi – non dovrà superare i 4,3 milioni di euro, ma saranno sufficienti a realizzare un’opera utile e funzionale. Era la notizia che attendevamo e che abbiamo reso possibile grazie ai fondi che siamo riusciti a risparmiare dei circa 20 milioni di euro che erano stati messi a disposizione del commissario per gestire le spese di emergenza e provvedere alla ricostruzione. Ai 2,8 risparmiati abbiamo deciso di aggiungere anche 1,5 milioni di euro che abbiamo ricevuto dalle assicurazioni come primo parziale rimborso delle spese sostenuto”.