Toscana

Social forum, in migliaia a Firenze da tutto il mondo

Ecco il programma del social forum diviso per conferenze (plenarie), seminari e dibattiti. Per partecipare basta iscriversi nel sito http://www.fse-esf.org o passare dalla segreteria organizzativa presso il circolo Arci di via Emanuele II, 35 (055482809). Costo, dai 10 ai 30 euro a seconda del reddito.

LE CONFERENZE GIOVEDI’ 7 NOVEMBRE (dalle ore 9 alle ore 13)1. Liberismo a) Dall’Unione Europea nata dalla globalizzazione neoliberista all’Europa e le istituzioni globali: Wto, Gatts, Imf; Wb, G8. Controllo sui mercati finanziari e sugli investimenti senza confini. Economia e solidarietà. Politiche fiscali e di bilancio in Europa. Relatori: Christian Marazzi (Università Svizzera), Emiliano Brancaccio (Attac Italia), Serge Colin (G10 Solidaires, Francia), Barry Coates (Inghilterra), Denise Cormanne (Cadtm Belgio), Frank Bsirske (Germania). Presiede: Antonio Tricarico (Crbm G). b) Europa e sovranità del cibo. Per una politica agricola unita basata sul lavoro e sul sociale, ecologica, che si oppone alle politiche mondiali del commercio. Una società al servizio della scienza: brevetti, organismi geneticamente modificati e ricerca libera dal potere delle multinazionali contro lo sfruttamento del mercato. Relatori: José Bové (Confederation paysanne, Francia), Sergio Marelli (presidente Ong Italia), Hector Mondragon (economista Colombia), Lidia Cerdra (Via Campesina, Galizia, Spagna), Mamadou Cissoko (Peasent Senegal). Presiede: Gianni Fabbris (Altragricoltura), Hege Nerland (Via Campesina Norvegia) 2. Guerra e pace a) Senza giustizia nessuna pace. Prevenire i conflitti, costruire la solidarietà, una cooperazione internazionale e decentrata. Relatori: Johan Galtung, Lindsay German (Stop the war, GRan Bretagna), Maria Styllou (G2001 Grecia), Lidia Menapace (Donne contro la guerra), Hans Abrahamsson (Università Goteborg, Svezia). Presiede: Tonio Dell’Olio (Pax Christi). b) Emergenza estrema destra: divisioni sociali in Europa, insicurezza sociale, sciovinismo, nazionalismo e discriminazione. Valori politici e ideologie della destra estrema e populista. Combattere l’esclusione sociale per opporsi alla destra. Relatori: Gary Younge (The Guardian), Tamas Krausz (Attac Ungheria), Michel Tubiana (presidente Human rights league, Francia), Guido Caldiron (giornalista), Hermann Dworzcak (Center of the Resistence Austria), Tania Assulin (Unef, Francia). Presiede: Federica Mogherini (Sinistra Giovanile), Nouno Tito (Portogallo) 3. Diritti/Cittadinanza/Democrazia a) Contro l’esclusione sociale. Le iniziative e le azioni sociali dei governi centrali e locali contro il liberalismo compassionevole. I diritti dei giovani e il futuro: lavoro, reddito. Diritto alla casa. Relatori: Christiane Maigre (Shop steward, Euromarch, Belgio), Markus Drake (Helsinki disobedients), Renzo Fior (Emmaus International), Erika Biehn (Bag Shi association, Germania), Costance Etch (Sans papier), J.B. Eyrault (Dal Francia). Presiede: Ilaria Lani (Udu), Migranti social forum b) Informazione e cultura, le risorse del genere umano: da un sistema basato sul monopolio a nuovi diritti individuali e sociali. Monopoli e concentrazione. Esperienze di informazione alternativa e media indipendente. Proprietà intellettuale e conoscenza. Relatori: Luciana Castellina, Rainer Rilling (Rosa Luxembourg Foundation), Antonio Martins (Ciranda Porto Alegre), Michalis Tremopoulos (Grecia), Cees Hamelink (università Amsterdam), Ludmilla Boulovka (Russia Alternatives). Presiede: Anna Pizzo (Carta). VENERDI’ 8 NOVEMBRE (dalle ore 9 alle ore 13) 1. Liberismo a) Europa centrale nel mondo globalizzato: alternative al neoliberalismo. Risultati della privatizzazione e elle liberalizzazioni. Allargamento della Ue. Problemi sociali e alternative comuni. Relatori: Jacek Kuron (Solidarity, Polonia), Andrej Grubacic (università Belgrado), Karoly Lorant (Attac Ungheria), Alexander Buzgalin (Russia Alternatives), Cathrine Samary (Le Monde diplomatique), Silvya Anders (International association on world economic, Germania). Presiede: Giulio Marcon (Ics Italy), Elena Putivtseva (Defense of Labour Russia) b) L’Europa non è in vendita: nuovi diritti per un nuovo sistema sociale. Declino e rinnovamento del Welfare state in Europa: sanità, scuola e pensioni. No alla privatizzazione e alla liberalizzazione: mantenimento e cambiamento del servizio pubblico. Politiche centrate sulla famiglia e diritti. Relatori: Cesare Ottolini (Hic, Italia) Mirem Etxezarreta (Università Barcelona), Manuel Carvalho da Silva (segretario generale Cgtp Portogallo), Pierre Khalfa (Attac Francia), Bettina Shwarzmayer (studente Austria), Bernard Thibault (Segr. Gen. Cgt Francia). Presiede: Catherine Varin (Reseau S.P.), Pino Giampietro (Cobas) 2. Guerra e pace a) Controllo sociale, repressione e diritti negati. Limitazione dei diritti individuali e sociali. Criminalizzazione del conflitto sociale. Militarizzazione dei confini e misure repressive contro gli immigrati. Polizia europea, giustizia europea: quali politiche? Relatori: Eva Forest (Human right activist, Paesi Baschi), Luigi Ciotti, (Gruppo Abele), Alessandro Dal Lago (Università Genova), Fatos Lubonja (Albania), Tony Bunyam (Editor Statewatch, Gran Bretagna), Dolores Jiuliano (Università Barcellona). Presiede: Bruno Paladini (Movimento antagonista). b) L’Europa nel nuovo (dis) ordine mondiale. Nazioni unite e leggi internazionali. Europa, Nato e politiche di difesa comune europee. Subordinazione o antagonismo verso gli USA: quali alternative? Relatori: Rossana Rossanda, Alex Callinicos (York University, Gran Bretagna), Tobias Pflger (Imi, Germania), Flavio Lotti (Tavolo della pace), Johana Ruziczkova (Repubblica Ceka). Presiede: Piero Maestri (Bastaguerra), Susan George (Attac Francia). 3. Diritti/Cittadinanza/Democrazia a) Dalla dichiarazione di Nizza alla Convenzione europea: la crisi della democrazia in Europa e la battaglia per la cittadinanza universale. Il processo che porta ad una Europa guidata dalla politica. Cittadinanza universale e democrazia europea. Una diversa integrazione europea. Democrazia partecipativa. Relatori: Boaventura Sousa Santos (Coimbra University, Portogallo), Luigi Ferraioli (giurista), Pierre Barge, (Citizenship and fundamental rights Francia), Guglielmo Epifani (segretario generale Cgil), Carmen San José (Iniciativa por una Carta de rechos sociales, Madrid), Antonis Manitakis (università Salonicco, Grecia). Presiede: Franco Russo (Roma Social forum), Sophie Zafari (Fsu French) b) Uomini e donne: conflitto necessario per un futuro comune. Famiglia patriarcale, sessualità e violenza. Potere e politica. Relatori: Christine Delphy (Marches Women), Laura Gonzales de Txabarri (Ela, Paesi Baschi), Sianou Fotini (comittee women Etuc), Pragna Patel (Black sisters, Gran Bretagna), Wanda Nowiczka (Federation for women planning, Polonia), Lidia Cirillo. Presiede: Nadia De Mond (Rete delle Marce), Angelika Psara (giornalista greca). SABATO 9 NOVEMBRE (dalle ore 9 alle ore 13) 1. Liberismo a) Acqua, aria e terra: l’Europa contro lo sviluppo non sostenibile. Stile di vita e modello di consumo. Privatizzazione delle merci e debito ecologico. Alternative: diritto alla qualità della vita, salute e benessere. Questione energetica. Relatori: Wolfgang Sachs, Riccardo Petrella (Water campaign), Gustave Massiah (Crid, Francia), Zoltan Endreffy (Pax romana, Ungheria), Tony Juniper (Friend of Earth, Usa), Luigi Mara (Medicina Democratica, Cub), Manuel Tomàs (New culure of water, Catalogna).Presiede: Claire Person (Oxfam Belgium), Maurizio Gubbiotti (Legambiente). b) L’Europa del lavoro tra produzione globale e frammentazione sociale. Impatto dell’economia guidata dalla finanza sui sistemi aziendali e precarizzazione. Manodopora, lavori e battaglie per i diritti. Donne e nuove generazioni di fronte ai cambiamenti nell’organizzazione del lavoro e nel mercato. Formazione e lavoro. Relatori: Gianni Rinaldini (segretario generale FiomCgil), Paolo Sabbatini (Cobas), Gerard Aschieri (segretario generale Fsu, Francia), Maria Helena Hendré (Segretaria Ces), Giorgios Orfanos (General Confederation of workers Grecia), Doro Zinke (European transport trade unions). Presiede: Mario Agostinelli (Forum mondiale alternative), Angela Klein (Euromarch, Germania). 2. Guerra e pace a) I popoli dell’Europa contro la guerra senza fine. L’11 Settembre: la dottrina Bush, la guerra afghana. Mondo occidentale e Islam, dialogo o scontro? Il potere dei media. Iraq: prossima guerra? Relatori: Pietro Ingrao, Fabio Alberti (A bridge for Iraq), Tariq Ali (New Left Review, Gran Bretagna), Yannis Banias (Initiative for the Greece social forum), Patriche Cohen Seat (Espace Marx, Francia), Irene Khan (Director of Amnesty International). Presiede: Daniela Santroni (Giovani comunisti/disobbedienti), Leo Gabriel (Austria). b) La guerra nutrita dall’economia. Produzione e trasformazione. Fondi per la difesa, spesa sociale e mercato globale. Guerra economica, mafia contrabbando e potere. Relatori: Brian Wood (Amnesty International), Gino Strada (Emergency), Giorgio Beretta (Missionary, Italy), Giuliano Pontara (Università Stoccolma), Caroline Lucas (International Forum on globalisation, Gran Bretagna). Presiede: Pierpaolo Leonardi (RdbCub), Angeles Maestro (Antiwar mouvement Spagna). 3. Diritti/Cittadinanza/Democrazia a) Gay, lesbiche, Transex (relatori ancora da definire) b) Immigranti e Fortezza Europa: discriminazione, conflitto sociale e cittadinanza universale. Immigranti e rifugiati. Razzismo e xenofobia. Lavoro esemplare degli immigrati. Immigrazione fra le due Europe: inclusione o nuova discriminazione. Relatori: Annamaria Rivera (università Bari), Odile Schwartz (Fasti, Francia), Christopher Nsoh (KanackAttac membership, Germania), Stella Alfieri (United antiwar Rally Athen, Grecia), Asad Rehman (Antiracist mouvement, Gran Bretagna), Ioanna Kourtovic (lawyer, antiracist mouvement, Grecia). Presiede: Rosa Mendes (Tavolo migranti), Mamadou Ba (Sos Racisme,Portogallo). SEMINARI (dalle 14.30 alle 17.30) A. Liberismo/globalizzazione: dall’Unione europea della globalizzazione liberista all’Europa delle alternative. 1. Risposte all’organizzazione mondiale del commercio (Attac Francia e Europa, Alternative Russia, Network Seattle to Brussels, Acv Belgio, Our World is not for sale, World Development Movement)

2. Accordo generale sul commercio dei servizi (Attac Francia e Europa, Alternative Russia, Network Seattle to Brussels, Acv Belgio, Our World is not for sale, World Development Movement)

3. Tobin Tax e tasse globali (Attac Europe, War on Want, Attac Italia, 11.11.11 Belgio)

4 L’Europa che finanzia disastri (il caso della BEI) (CRBM, Amici della Terra, Europe Banc Watch)

6 7 Lotta contro paradisi fiscali e evasione (Attac Italia, Germania e Svizzera, Dichiarazioni di Berna)

8. Fondamenti teorici per alternative alla globalizzazione liberista (Alternative Russia)

9. Anticapitalismo: che cosa vogliamo e come ottenerlo (Globalize resistance, Genova 2001 Grecia)

10. Finanza per lo sviluppo: Europa dopo Monterey e Johannesburg, quale governance europea. (Organizzazioni non governative, forum terzo settore, Attac Francia, Keepers of the rainbow Bulgaria, Alliance Pour un monde)

11. Cancellazione del debito (CadtmCcfd/Cidse BelgioFrancia, Genova 2001 Grecia, campagna riforma banca mondiale, Ccfdi)

12. Finanza etica europea come strumento di lotta all’esclusione sociale (Banca Etica Coop. Mag2, Finance Inaise, Fond. Choros, Cons. Ethimos)

13. Politica fiscale in Europa (Union Syndacale G10 Solidaries)

14. Un’altra impresa è possibile (Consorzio Ctm Altromercato, Rete Lilliput, Roba)

15. Reti di economia solidale (Delos Network Of German Cooperatives, Consorzio Ctm Altromercato, Rete Lilliput, Roba)

16. Consumo critico: lo stile di vita come opposizione e proposta politica. (Banca Etica, Coop .Mag2, Finance Inaise, Fond. Choros, Cons. Ethimos)

17. Economia di comunione: proposta per un nuovo agire (New Humanity, Giovani Per Un Mondo Unito)

18. Il potere delle multinazionali nell’UE (Corporate Europe Observatory, Attac Danimarca coalizione, Contro Danni Bayer)

19. Alternative per l’Europa: socialismo (Fondazione MarxEngels, Istituto Studi Marx Grecia)

20. Potere e proprietà. Capitale europeo e globalizzazione (Transform!)

21.Osservatorio America Latina: democrazia e sviluppo (Arci, Acli, Legambiente, Cecop, Forum Terzo Settore Cespi)

22. Verso un’economia post capitalistica (Kvarni School For Popular Education, Centro Studi Marxisti)

23. Conseguenze della globalizzazione nelle crisi globali (Sozialismus, Istituto Per Le Ricerche Economiche)

24. Africa: nuovo programma economica di sviluppo (Amnesty International, World Development Movement)

B. Acqua, aria, terra: l’Europa contro lo sviluppo insostenibile

25. L’acqua bene comune dell’umanità. (Comitato Acqua, Punto rosso, Forum terzo settore, Asssociazione rinnovamento della sinistra, Rete Lilliput, Energiaklub, Attac Russia)

26. Globalizzazione, fame nel mondo, scelte alimentari (Global Hunger Alliance)

27. Dopo Johannesburg il ruolo dell’Europa (Legambiente, Friends Of The Earth, Amref, Keepers Of The Rainbow, Pax Romana, International, Gruppo Ambiente Bulgaria)

28. Ladri di futuro: ecomafie nella globalizzazione (Legambiente, Libera, Nuova Ecologia)

29. Scienza e globalizzazionemanipolazione genetica (Gene coalition, Europe For Animal Rights)

C. Europa centrale e orientale nella globalizzazione 30. Balcani, specchio dell’Europa: nazionalismi, pace, migrazioni (Osservatorio Balcani, ICS, T.Tr. per Serbia, Gruppi Balcanici, Forum Sociale Grecia, Social Forum SudEst Europa)

31. I problemi delle minoranze nell’est Europa (Attac H, Alternative Russia, Bulgaria)

D. L’Europa non è, merce: nuovi diritti per nuovo modello sociale 3234 (3 gg.) Servizi pubblici e privatizzazioni: quale direttiva europea sui servizi pubblici. Un bilancio sulle privatizzazioni in Europa. Pubblici servizi: beni comuni da proteggere (Attac France, Espace Marx, Attac Suisse, Collectif Services Publiques, Cgt Energie, Fsu, G10, World Development Movement, Globalize Resistance, Funzione pubblica CGIL)

3537 (3 gg) L’istruzione non è una merce (Attac Francia, Fsu, Ligue Enseign.Unef, Unioni Naz. Studenti Europei, Cobas Scuola, Globalise Resistance, Uds, Esib, Education Is Not For Sale, Alternative Russia)

38. Da studenti a precari in formazione (Ass. Madrid, Cord. Ass Uab, Coord. Coll.Roma)

39. Commercializzazione, privatizzazione nel settore abitativo (Hic International Hbita Coalition)

40. L’allungamento della vita trasforma diritti e welfare (Auser, Uds, SPICgil, Forum Terzo Settore)

41 Spesa sociale e diritti sociali (Lunaria, Manitese, Puntorosso)

42. Trasporto, ambiente, sicurezza: contro la mercificazione del territorio europeo. Trasporto pesanteTIR (G10 Solidaires, Sin.Cobas Trasporti Sulta. Cub, Attac Valdaosta)

43. Contro la privatizzazione aziendalizzazione della sanità e la mercificazione della salute (Cobas Sanità, Lavoratori Sanità Uk, Sud Sante)

44. Salute in Europa tra equità e accesso (Lilacedius Epha Network missioni ecumeniche dello sviluppo) E. L’Europa tra produzione globale e frammentazione sociale.

45. Il lavoro in Europa: politiche per l’occupazione (Attac France, Espace Marx, Kazakhstan Solidarity)

46. Diritti del lavoro e diritti sociali: esperienze, lotte, strategie. (Fiom, IG Metall, Cc.O, Cnm Brasile, Rmt Uk, Sind. Usa Confederazione Siberiana del lavoro, Attac Francia)

47. Movimento sindacale russo e lotte contro il neoliberismo (Defense Of Labor Russia, neoliberismo e sindacati, Gruppo di lavoro Europa Centrorientale)

48. Finanziarizzazioni, workfare, nuovi diritti (Fiom, Arci, Gree)

49. Sindacalismo antiliberista (Conf.Cobas, Cub, Sin.Cobas, Union Synd.G10 Solid, Genova 2001, Post Worker)

50. Risveglio dei sindacati europei? Scioperi e conflitti 2002 (Forum Europa sociale, Rmt)

51. Donne e sindacalismoper una rete di sindacaliste europee (Femmes FranceG10, Fsu, Cgt Grecia)

52. Multinazionali

53. Lotte sindacali e nuovi diritti (Ces)

54. Femminismo e lavoro (No sweat europe)

55. Contro il lavoro minorile

F. L’Europa nella sovranità alimentare 56. Sovranità alimentare (Via CampesinaAltragricolturaNgo East Europe)57. Irraggiamento cibi (Public Citizen)58. Pace strategie alternative (CPE, Crocevia). Un altro centinaio di seminari è stato trasformato in workshop e dibattiti che si terranno alla Fortezza ma anche fuori. FINESTRE SUL MONDO Venerdì 8 alle 18 Movimenti e partiti politici Vincenzo Di Rupo (Ps Belgium), Esponente Gruenen (Germany), Fausto Bertinotti (Prc, Italy), Olivier Besancenot (Lcr French), Vittorio Agnoletto (Movimento social forum, Italy), Bernard Cassen (Attac France), Chris Nineham (Globalize Resistence, Gb), Naomi Klein, M. Luisa Boccia. Coordina: Tom Benettollo (Arci) Giovedì 7 alle 18 Movimenti e lotta sindacale Rappresentante CES, Annick Coupé (Groupe des 10/ Sud France), Piero Bernocchi (Cobas), Marco Bersani (Attac), Ingrid KurtzShorf (Germania), Paul Nicholson (Via Campesina), Hidalgo (segr. Comisiones obreras, Spain). Coordina: Carla Casalini (il Manifesto). Giovedì 7 alle 18 Movimenti e istituzioni Claudio Martini (presidente Regione Toscana), J. Brezouack, (Sindaco Saint Denis), Tarso Genro (Sindaco Porto Alegre), Elena Paciotti (Europarlamentare, Comitato Carta di Nizza), Alfio Nicotra (Movimento social forum Italy), Marie Paul (Euromarch, Melena Tagesson Attac Sweden. Coordina: Piero Sansonetti (l’Unità). Giovedì 7 alle 18 Non violenza, disobbedienza e conflitto sociale Joan Galtung, Alex Zanotelli (padre missionario), Luca Casarini (Mov. Disobbedienti), Heidi Giuliani, Petros Constantinou (Genoa 2001 Greece), Giorgio Cremaschi (Fiom Italy), Monica Lanfranco (Marea, Italy), Christophe Aguiton (Attac France). Coordina: Salvatore Cannavò (Liberazione). Venerdì 8 alle 18 Economia sociale e statale M. Albert (Z Magazine,Usa), Pres. Cecop, Marco Revelli (Univ Torino), Riccardo Bellofiore (Univ Torino), Serge Latouche, Rosi Bindi (Parlamentare), Fabio Salviati (Pres. Banca Etica). Coordina: Giorgio Del Fiume (Ctm Altromercato). Venerdì 8 alle 18 Democrazia partecipativa Boaventura Sousa Santos (Univ. Coimbra, Portugal), Miriam Giovenzana (Altreconomia), Alberto Magnaghi (Univ. Firenze), Raffaella Lamberti (Centro femminista Bologna), Gigi Sullo (Carta), André Mombach (Coordinamento Campo Carlo Giuliani Porto Alegre). Coordina: Giampiero Rasimelli.

Cosa ne pensa l’associazionismo cattolico

La paura di incidenti

Il contributo dei cattolici di ALBERTO MIGONE

Il sussidio preparato dalla Diocesi di Firenze

SOCIAL FORUM, BRUNI (FOCOLARI): I CATTOLICI SARANNO PRESENTI

SCATTATE MISURE SICUREZZA PER FIRENZE

SOCIAL FORUM: DON MOMIGLI (DIOCESI DI FIRENZE), LA CITTÀ ACCOLGA QUESTA SFIDA CON CORAGGIO